Ristoranti, bar, librerie: guida al Ferragosto aperto a Treviso

C’è la libreria Marton, ma anche il supermercato Pan e la pizzeria da Pino in piazza dei Signori e parecchi altri ristoranti, bar e negozi: non è una domenica di Ferragosto da desolazione per il centro di Treviso. Molti gli esercenti, forse complice anche la crisi, che infatti hanno deciso di tenere aperto
Chi pensa che la domenica di Ferragosto in città sarà una sequela di serrande abbassate, riceverà quest'anno una sonora smentita. Domani la città resta infatti aperta, almeno per quanto riguarda la maggioranza dei suoi locali.

Complice la crisi, ma anche la rinuncia alle ferie di molti trevigiani, molti negozi e ristoranti del centro storico resteranno aperti nel giorno dedicato tradizionalmente al riposo. «E' una buona notizia per turisti e chi rimane in città - dice Franco Zoppè, della Fipe-Confcommercio - Certamente però è un segno della crisi dei locali, determinata anche dallo svuotamento del centro da parte degli enti pubblici». Provincia, Prefettura, Confartigianato, Camera di commercio, Questura, Guardia di Finanza hanno già trovato sede altrove, con conseguenti ripercussioni sulle attività del centro.

Fra chi rimane aperto c'è la libreria Marton di Corso del Popolo, insieme alla Giunti. A sorpresa Coin chiude, come Oviesse e il ristorante self-service Brek, mentre rimarranno aperti come tutte le domeniche i due supermercati del centro Pam (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19) e Billa (dalle 8.30 alle 14).

Fra i negozi resta aperta la profumeria La Gardenia di Corso del Popolo, mentre Tezenis, negozio noto per le sue aperture anche nei dì di festa, chiuderà i battenti addirittura dieci giorni, dal 15 al 25, per rinnovo locali. E se le osterie Arman e Muscoli's hanno deciso di osservare il giorno di riposo, quest'anno si potrà trascorrere una mattinata del tutto inusuale al ristorante i «Due Mori» di fronte al Municipio. Il titolare infatti ha deciso di cucinare per la clientela trippa gratis per tutti.

Il piatto non sarà forse fra i più estivi, ma è rispettoso della tradizione trevigiana. Si comincia alle 9.30 e si finisce in tarda mattinata. Il ristorante inoltre sarà aperto anche a pranzo e a cena, come altri suoi concorrenti: il ristorante alle Beccherie, la trattoria Ai Buranelli e la nuova trattoria Hesperia. Sarà inoltre aperta a cena anche la trattoria «All'Oca bianca».

Fra le pizzerie tiene aperto Pino di piazza dei Signori (a pranzo e a cena, mentre la sede in Strada Ovest solo a cena) e Piola solo a cena come tutte le domeniche.

Nella lista dei lavoratori ferragostani non mancano i bar. Il «Nazionale» tiene aperto fino alle 13, mentre lo snack bar «All'ombra del Duomo» sarà al lavoro fino alle 14. Sarà in servizio anche il vicino Pizza-Kebab al Duomo.

Le gelaterie sono perlopiù tutte aperte, come gli storici locali del centro Signore e Signori, i Soffioni (fino alle 14), i Due Pomi e City (ex La Pace - dalle 16 in poi). Teresa, conosciutissima titolare della birroteca Notre-Dame aperta da poco, assicura il servizio ai clienti della domenica.

Per chi invece sperava negli acquisti a poco prezzo al mercato, quest'anno dovrà rinunciare.

Il mercato di Ferragosto infatti non ci sarà. «Abbiamo fatto un sondaggio fra gli ambulanti e pochi erano disponibili a venire», racconta Luigi Pasqualon della Confesercenti. L'anno scorso invece le bancarelle c'erano e fu un vero successo di pubblico. Ma Ferragosto era di sabato, per tradizione giorno di mercato nel capoluogo.
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