Ravasin: no all'alimentazione forzata

Paolo Ravasin, malato di Sla e immobilizzato in una clinica di Monastier, ha registrato un videomessaggio sulle sue volontà sul fine vita che ha inviato al presidente della Repubblica Napolitano e ai presidenti delle Camere Fini e Schifani.
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PUCCI MONASTIER LETTURA TESTAMENTO BIOLOGICO CASA DI CURA AGENZIA FOTOGRAFICA FOTOFILM
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Un nuovo video-messaggio rivolto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ai presidenti delle Camere Gianfranco Fini e Renato Schifani per dire no ad alimentazione ed idratazione forzata.


L'iniziativa è di Paolo Ravasin, presidente della Cellula Coscioni di Treviso, malato di sclerosi laterale amiotrofica e totalmente immobilizzato nel suo letto presso la casa di riposo delle Magnolie, che già il 21 luglio 2008 aveva pubblicato un video-testamento biologico per garantire il rispetto delle proprie volontà in materia di scelte di fine vita. In particolare aveva espresso la volontà di rifiuto l'eventuale ricorso alla idratazione e alla alimentazione forzata.

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