Porto Tolle, contro-manifestazione dei lavoratori: «Ecologisti bugiardi»

Diserterà il convegno organizzato a Rovigo da alcune associazioni ambientalistiche, il Comitato lavoratori della centrale Enel di Porto Tolle che, invece promuoverà una contromanifestazione. Il Comitato sceglie di non partecipare, oggi a Rovigo, al convegno «Carbone: preistoria della tecnologia». «I signori di Legambiente, Wwf, Italia Nostra e Greenpeace, che organizzano il convegno», scrive il Comitato «vogliono la riconversione a gas metano della centrale di Porto Tolle senza nemmeno sedersi a un tavolo con i lavoratori e chiederci che cosa vogliamo». «Non saremo a Rovigo», precisa «ma siamo pronti a organizzare una contro manifestazione in centrale. Noi chiediamo con fermezza l'avvio dei lavori di riconversione a carbone "pulito". Loro continuano con le eco-balle. E intanto le imprese locali e dell'indotto della centrale restano praticamente in mutande». «Nell'indotto, dopo lo stop del Consiglio di Stato e scaduti gli ultimi appalti di manutenzione», conclude il Comitato «c'è grande incertezza sul loro rinnovo, mentre 80 nostri colleghi sono già stati collocati nelle centrali Enel di Genova, Civitavecchia, Brindisi, Fusina e Marghera».