È pronto il progetto esecutivo per il nuovo Hospice pediatrico di Padova
Il nuovo centro che sorgerà in via Falloppio potrà seguire circa 400 bambini in tutta la regione Veneto. È stato donato da La Miglior Vita Possibile. Zaccaria: «Risultato straordinario, cantiere già nel 2026»

Passo decisivo verso il nuovo Hospice pediatrico: la Fondazione “La miglior vita possibile” ha infatti consegnato all’Azienda Ospedale Università il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’edificio di via Falloppio 17, destinato a diventare la nuova sede del Centro regionale per le cure palliative pediatriche.
Un passaggio che segna l’ingresso in una fase pienamente operativa e che apre la strada alla realizzazione dell’opera.
Grande la soddisfazione espressa da Giuseppe Zaccaria, presidente della Fondazione: «È stato raggiunto un traguardo molto importante: arrivare al progetto esecutivo è un risultato rilevante che ci consente di entrare in una fase concreta, permettendo all’Azienda di bandire la gara quanto prima e di avviare i lavori già nel corso del prossimo anno.
Il drastico contenimento dei tempi è dovuto all’impegno della Fondazione e alla donazione del progetto: sono passati 1.121 giorni da quando, con un evento pubblico all’Orto botanico, abbiamo annunciato il nostro impegno.
Tempi davvero molto brevi se si considera l’importanza dell’intervento e la complessità degli adempimenti necessari. C’è quindi grande soddisfazione, una forte sinergia con l’Azienda e con la Regione e la volontà di proseguire su questa linea di collaborazione pubblico-privato».
Sul valore del progetto esecutivo è intervenuta anche Franca Benini, direttrice dell’Hospice pediatrico: «È un traguardo enorme. Regione Veneto, Azienda ospedaliera e Dipartimento si pongono oggi tra i leader nazionali e internazionali.
Questo modello offre ai bambini e alle famiglie risposte mirate, aumentando concretamente le possibilità di supporto. Sappiamo che molte situazioni restano drammatiche, ma la presenza dell’Hospice, delle cure palliative e dell’assistenza domiciliare può davvero cambiare la vita, come dimostrato negli ultimi trent’anni».
La nuova struttura si svilupperà su quattro piani per un totale di circa 3 mila metri quadrati, con un’area verde di 730 metri. Sono previste otto stanze singole di degenza, una cucina, un salotto polivalente, un ambulatorio, uno spazio dedicato alla spiritualità e una palestra per la riabilitazione.
L’investimento complessivo supera gli 11 milioni di euro: 9,9 milioni finanziati da Stato e Regione e 1,1 milioni messi a disposizione dalla Fondazione Cariparo per arredi e attrezzature sanitarie.
In Italia sono nove gli Hospice pediatrici, ma quello padovano rappresenta un unicum: oltre a essere il primo nato nel nostro Paese, è l’unica rete specialistica di terapia del dolore e cure palliative dedicata ai bambini e coordina anche l’attività della “stanza dei sogni” per la terapia del dolore.
Il servizio segue oltre 400 bambini ogni anno, pari al 48% del fabbisogno regionale, con l’obiettivo di raggiungere l’80% entro due anni.
Le cure palliative pediatriche garantiscono più di 15 mila reperibilità telefoniche annue, 330 ricoveri nel 2023 e circa 350 bambini seguiti quotidianamente a domicilio.
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