Donna padovana morta nel Vicentino, la Procura indaga per omicidio

La svolta nell’indagine confermata dal legale dei familiari di Diana Canevarolo, la 49enne originaria di Vo’ trovata in un lago di sangue all’esterno della sua casa a Torri di Quartesolo e deceduta due giorni dopo. Dall'autopsia è emersa anche una ferita sul collo. Si analizzano i filmati

Il luogo della tragedia a Torri di Quartesolo e nel riquadro la vittima Diana Canevarolo
Il luogo della tragedia a Torri di Quartesolo e nel riquadro la vittima Diana Canevarolo

Sul caso della donna di 49 anni originaria di Vo’, Diana Canevarolo, ritrovata giovedì 4 dicembre alle 5.30 del mattino all'esterno della sua abitazione in fin di vita per una profonda ferita alla testa e deceduta due giorni dopo all'ospedale di Vicenza, la Procura indaga per omicidio. Lo conferma il legale della famiglia, l'avvocato Cesare Dal Maso, che tutela il compagno e il figlio della donna.

Una vera e propria svolta nelle indagini, dopo l'autopsia sul corpo della donna eseguita mercoledì scorso, che ha evidenziato secondo le prime informazioni non solo il colpo nella parte bassa a sinistra del cranio, ma anche una lesione sul collo. Per questo, per il legale sarebbe da escludere una caduta accidentale.

Gli inquirenti al momento stanno analizzando gli impianti di videosorveglianza di via Zara a Torri di Quartesolo (Vicenza) per cercare di capire se qualche telecamera possa avere ripreso immagini utili a risolvere il mistero. Intanto sono state raccolte alcune testimonianze dei vicini di casa. 

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