Olimpiadi Milano-Cortina, obbligo di prenotazione del parcheggio: ecco come fare
A San Vito di Cadore 800 stalli, a Longarone 300 contro i 3 mila inizialmente ipotizzati

Sono oltre 4 mila i posti macchina destinati al pubblico dei Giochi Olimpici e Paralimpici che si muoverà in auto.
Fondazione Milano Cortina ha stilato il piano d’azione e fa sapere che il mezzo privato andrà lasciato presso uno dei parcheggi di interscambio Park & Ride. Da lì sarà disponibile il servizio navetta che porterà gli spettatori a Cortina. L’area di sosta va però prenotata, e già da ottobre.
Accessibilità e parcheggi
«Durante il periodo dei Giochi saranno introdotte limitazioni al traffico che non consentiranno l’accesso a Cortina con la propria auto, ad eccezione di alcune categorie, come i titolari di prenotazione alberghiera, i residenti e i proprietari di seconde case, i lavoratori e i mezzi delle attività economiche nelle aree interessate dalle chiusure» avverte Fondazione Milano Cortina.
Nel dettaglio, i parcheggi a disposizione saranno a Dobbiaco, per chi ad esempio arriverà dall’Austria o alloggerà in Val Pusteria, con 2 mila posti auto; a San Vito di Cadore, con 800 posti; a Vodo di Cadore con poco meno di 300; a Longarone (per chi ad esempio arriverà da Venezia o Treviso), con però solo 300 posti rispetto ai 3 mila ipotizzati in un primo tempo; a Son dei Prade sopra Cortina (quindi ad Ovest, per chi ad esempio arriverà dalla Val Badia), con 200 posti.
A questi parcheggi si aggiunge quello di Acquabona, con 500 posti.
Prenotazione
«La prenotazione del parcheggio è obbligatoria e i posti sono limitati» avverte la Fondazione Milano Cortina (Mico), che invita ad acquistare «il biglietto del parcheggio solo online a partire da ottobre».
Non è dato ancora a sapere se la sosta sarà a pagamento (tale era prevista inizialmente, poi l’ipotesi era stata accantonata, quindi era stata recuperata). Tanto meno, quindi, è dato conoscere l’importo. E non si sa neppure se il ticket del parcheggio comprenderà anche il successivo trasporto fino alla venue.
Assemblea sindaci
La localizzazione precisa dei parcheggi e tanti altri aspetti della logistica saranno discussi e decisi dai sindaci nell’assemblea convocata per il pomeriggio dei 24 settembre a Palazzo Piloni a Belluno. Tra l’altro sarà approfondito il tema delle 120 navette, pullman soprattutto, che faranno capolinea alla Fiera di Longarone; ecco perché il numero delle auto è stato contenuto allo stretto indispensabile.
«Con quanto si chiarirà martedì, andremo poi a confrontarci con la Fondazione» anticipa Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale delegato alla mobilità.
In treno
E per chi arriva in treno? Dobbiaco è la stazione consigliata per chi giungerà dall’Austria o alloggerà in Val Pusteria.
Ponte nelle Alpi per chi salirà da Venezia e Treviso. Da Ponte e da Dobbiaco sarà attivo un servizio navetta Train & Ride che porterà a Cortina. Dove – attenzione – si dovrà percorrere circa 1 km a piedi attraversando la città e le aree Fan Zone, fino all’ingresso della venue in città, il Palaghiaccio. Se si arriva da Sud si troverà la cabinovia che porterà alla Venue della Discesa, se si arriva da Nord si dovrà percorrere un tratto a piedi fino alla cabinovia. Mico informa che l’orario del trasporto pubblico sarà potenziato per tutto il periodo dei Giochi.
In pullman
Il visitatore, come qualsiasi altro residente o lavoratore potrà muoversi con il servizio di trasporto pubblico nell’area di Cortina utilizzando la linea 30 da Calalzo a Cortina e le linee urbane della città.«Questa è una soluzione consigliata soprattutto per coloro che alloggeranno nei dintorni di Cortina» dice Mico.
Disabili
Per i viaggiatori con disabilità e ridotta mobilità, si consiglia di muoversi utilizzando il servizio Park & Ride.
Il Park & Ride dedicato agli spettatori a ridotta mobilità si trova ad Acquabona e sarà servito da navette accessibili. Le stazioni di Ponte nelle Alpi e Dobbiaco sono parzialmente accessibili, e la connessione con le Venue attraverso navette accessibili non è ancora confermata.
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