Muore in scooter tornando dall’azienda di papà
Si schianta a trentun anni Matteo Moretto, travolto da un’auto al rientro dal lavoro

RESANA. Tragico incidente ieri alle 15.20 in pieno centro a pochi passi dalla pizzeria il Cavallino. A perdere la vita Matteo Moretto, 31 anni, residente in via Sicilia a Castelfranco, figlio dell’imprenditore Roberto. In sella al suo scooter tornava dal lavoro: dall’azienda del padre, la Graficart di via Boscalto, si stava dirigendo verso Castelfranco. Lo scontro fatale con una Mercedes in arrivo da nord che stava svoltando per entrare nel parcheggio. Alla guida Daniele Lazzaretto, titolare del negozio «L’arca». Non è riuscito a evitare l’impatto con lo scooter.
Matteo Moretto, 31 anni, è l’ennesima vittima della strada nella Castellana. L’incidente è avvenuto ieri alle 15.20 lungo la strada regionale 245 che attraversa Resana. Matteo sta tornando a casa dal lavoro in sella al suo scooter nero. Procede dal centro in direzione Castelfranco. Arriva nei pressi del grande parcheggio davanti alla pizzeria il Cavallino. Dall’altra parte della strada sta arrivando una Mercedes grigia station wagon. Al volante Daniele Lazzaretto, titolare del negozio di acquari e accessori «L’arca» in via Castellana, poco distante. L’auto si prepara a svoltare a sinistra per entrare nel parcheggio. Dalla parte opposta sopraggiunge Matteo sul suo scooter. Stando ai rilevamenti effettuati dalla polizia stradale di Castelfranco, la Mercedes non rispetterebbe la precedenza.
L’auto svolta proprio mentre sta per passare lo scooter. Il tentativo di frenata non serve a nulla. Si sente il fischio delle ruote sull’asfalto, poi l’impatto. Un botto tremendo che attira l’attenzione di diverse persone presenti nei negozi circostanti. Matteo viene spinto direttamente addosso alla fiancata destra dell’auto. Il casco che indossa non gli serve a nulla. La botta in testa è tremenda. «Ho sentito il botto e subito sono corso verso il luogo dell’incidente - racconta un testimone - Mi sono avvicinato e ho visto il taglio profondo in testa e la pozza di sangue. Ho chiamato subito i soccorsi». L’ambulanza del Suem di Castelfranco è sul posto in 10 minuti.
Arriva anche l’elisoccorso, ma per Matteo non c’è nulla da fare. I tentativi di rianimarlo sono vani. Il ragazzo muore sul colpo. Sul posto arrivano anche la polizia stradale di Castelfranco per i rilievi e la polizia locale di Resana. Si rende necessario il blocco del traffico lungo la strada regionale 245. Le auto vengono deviate a nord alla rotonda al Gallo verso San Marco, mentre a sud, all’incrocio tra via Castellana e via Vittorio Veneto in direzione Castelminio. Una piccola folla intanto si è radunata attorno al luogo della tragedia. Il corpo di Matteo rimane sull’asfalto per un’ora circa, poi arriva il carro funebre. Sul posto si precipita anche il padre Roberto, titolare della Graficart. Appresa la notizia scoppia in lacrime. In paese la voce della tragedia si diffonde in pochi minuti.
Argomenti:incidenti stradali
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