Lo show delle Frecce Tricolori in addestramento sui cieli di Istrana. Ecco il video
Mattinata di esibizioni con le manovre acrobatiche della Pattuglia Nazionale in vista della stagione estiva

Tutti con il naso all’insù a Istrana, nella mattinata di mercoledì 19 aprile, per il volo di addestramento delle Frecce Tricolori sui cieli dell'aeroporto sede del 51° Stormo dell'Aeronautica Militare.
Proprio in questo periodo dell'anno, infatti, nell'ultimo mese che precede la cosiddetta stagione estiva, la Pattuglia Acrobatica Nazionale lascia la base aerea di Rivolto, in Friuli Venezia Giulia, un paio di volte a settimana, per eseguire dei voli di addestramento fuori dalla sede abituale - ad Aviano, Cervia, Grazzanise, Ghedi o, per l'appunto, Istrana - così da dare modo ai nuovi piloti di eseguire le manovre del programma acrobatico anche in assenza dei consueti riferimenti visivi al suolo, trovando caratteristiche orografiche differenti da quelle abituali.
Le Frecce Tricolori torneranno a solcare i cieli del Veneto per i sorvoli del 16 giugno in occasione dell'edizione "100" dell'Arena di Verona Opera Festival e del 1° settembre a Venezia nell'ambito dell'iniziativa "AM ringrazia l'Italia". Il giorno successivo, sabato 2 settembre, sarà Jesolo ad ospitare l'unico air show in regione in occasione della celebrazione del Centenario dell'Aeronautica Militare.
In occasione della presenza delle Frecce Tricolori a Istrana, l’aeroporto ha aperto le porte alle delegazione degli operatori sanitari dell’Usl 2 di Treviso, dell’Usl 7 Pedemontana ed a circa 200 volontari dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro.

Le delegazioni hanno avuto la possibilità di immergersi nella realtà operativa del 51° Stormo Caccia, ammirando da vicino i velivoli AM-X ed EFA in dotazione al 132° Gruppo Volo. Il Comandante del 51° Stormo Caccia, Colonnello Pilota Emanuele Chiadroni, anche a nome del personale dello Stormo, ha ringraziato coloro che quotidianamente, per professione o nel mondo del volontariato, assistono ed aiutano, anche attraverso il supporto alla ricerca, chi si trova ad affrontare percorsi sanitari difficili.
La presenza dei 200 soci dell’Airc, guidati dal presidente Veneto e Trentino Antonio Maria Cartolari, testimonia il connubio tra l’Aeronautica Militare, costantemente impegnata sul territorio con molteplici attività benefiche, e le Organizzazioni di volontariato locali e nazionali.
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