L’iniziativa: un chilo di castagne per chi raccoglie rifiuti nel bosco

Matteo Righetto, barista di Valdobbiadene, lancia una singolare iniziativa per ripulire i boschi del Madean

Francesca Gallo
Cumuli di rifiuti fra i boschi del Madean
Cumuli di rifiuti fra i boschi del Madean

Offre un chilo di castagne ogni tre chili di rifiuti raccolti nel bosco. È l’offerta di Matteo Righetto per pulire i boschi del Madean a Valdobbiadene coperti dai rifiuti.

«Ho lanciato questa provocazione nei social», racconta Righetto, barista valdobbiadenese «per sensibilizzare le persone sul tema dell’abbandono e della buona azione civica. Con mia moglie andiamo spesso a camminare nel bosco, partiamo con un sacchetto per raccogliere le castagne, però torniamo a casa anche con un sacchetto pieno di rifiuti e così, dopo aver trovato una lattina, un sacchetto di patatine, la plastica, è nata l’idea».

Il fenomeno dell’abbandono non riguarda solo il bosco del Madean.

«È una battaglia continua», ragiona Righetto, «quando segnalo un abbandono di rifiuti a Savno il giorno dopo arrivano a raccoglierli. Se segnalo dei sacchi al sindaco, il Comune invia degli operatori. È ovvio che se esce un operatore, non cammina nel bosco a raccogliere la lattina, perché sarebbe impossibile. Questo, invece, lo possono fare i cittadini. È molto semplice smaltire i rifiuti, basta fare una telefonata. Non è vero che c’è bisogno di abbandonare i rifiuti perché vengono a casa tua a prenderli».

Righetto possiede un bosco con castagneto ed è pronto a offrire le sue castagne fino a esaurimento delle scorte. «C’è un detto di una volta che dice: perché l’amicizia se mantegna, che una sporta vada e che una sporta vegna. È un dare e avere anche con il bosco. Una sporta di rifiuti per un sacchetto di castagne».

Si può contattare Matteo Righetto alla pagina Facebook ribattezzata Stazione volpe.

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