Grillo, bordate ai Benetton in casa loro

PUCC VILLORBA SPETTACOLO BEPPE GRILLO AL PALAVERDE AGENZIA FOTOGRAFICA FOTO FILM
PUCC VILLORBA SPETTACOLO BEPPE GRILLO AL PALAVERDE AGENZIA FOTOGRAFICA FOTO FILM
Una raffica di battute. Su Ca’ Sugana e sull’Alitalia; sul premier Berlusconi e sul presidente Napolitano; sulla Lega Nord e sul ministro Brunetta. Lo show di Grillo al Palaverde ha mandato in sollucchero gli spettatori (almeno 3500, non c’era il pienone di altre circostanze). Il consueto fuoco pirotecnico di ironia, vetriolo e «frustate», abilmente mescolate. Con meno strali «trevigiani» che in passato: chi si aspettava echi dell’Ombralonga è rimasto deluso. Prendere nota della profezia pronunciata nella lunga tirata sulla tempesta finanziaria. «La Borsa chiuderà» - ha tuonato il comico-politico. Doveroso prender nota: su Parmalat e altri dissesti il nostro ci ha visto giusto, altro che gli specialisti. Ieri ha sistemato, sull’Alitalia, anche la cordata che «taglia la corda». Si è mosso a ruota libera contro i signori della finanza, Grillo se l’è presa con Geronzi («fossile di 80 anni»), con i fondi pensione, spargendo pessimismo a piene mani.


In apertura il riferimento più esplicito a Treviso e ai vertici dell’amministrazione. «Scene da un manicomio - testuale - Qui ci sono sindaci che fingono di fare i sindaci, e dietro ci sono i soliti innominabili». Fischiavano le orecchie a Gobbo e Gentilini? Poi la bordata ai Benetton. O meglio le bordate: Grillo ha demolito i quattro fratelli di Ponzano, rei di «conflitto di interessi per l’Alitalia», e del caso del rinnovo delle concessioni autostradali. «Non voglio vedere imprenditori così» - ha tuonato. Brunetta è stato apostrofato come «i-pod nano» (alludendo al premier «psiconano»), quindi un siluro alla Lega: «Regalano soldi a Catania in profondo rosso, poi anche il premio del Superenalotto - ha sbottato Grillo - perché la Lega non dice niente, tolgono i soldi alle università del Nord e li regalano al Sud?». Non è uscito indenne Napolitano («Pertini non avrebbe mai firmato il lodo Alfano»): fuori dal palasport il banchetto dell’Italia dei Valori per raccogliere firme. Applausi e successone, ovazione finale.

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