Giallo del Piave. Battaggia, ex Mala del Brenta, forse l’ultimo a vedere Anica viva: «Era preoccupata»

Parla Franco Battaggia, ex della Mala del Brenta, suo datore alla pescheria El Tiburon. «Dovevo consegnarle il Cud, poi ci siamo fermati a parlare»

Lorenza Raffaello
A sinistra Franco Battaggia (foto Antenna3), a destra, Anica Panfile. La donna,trovata uccisa nel Piave, lavorava alle dipendenze di Battaggia alla pescheria Tiburon di Spresiano
A sinistra Franco Battaggia (foto Antenna3), a destra, Anica Panfile. La donna,trovata uccisa nel Piave, lavorava alle dipendenze di Battaggia alla pescheria Tiburon di Spresiano

«Giovedì pomeriggio, giorno della scomparsa, è stata con me fino alle 15.30, abbiamo parlato per un’ora circa, dopo che lei aveva finito di lavorare».

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