Diluvio sulla Treviso Marathon vincono Bourifa e Giordano

Come se 42.195 metri di corsa non fossero già abbastanza, contro i maratoneti ieri ci si è messo un tempo invernale. Il meteo ha costretto l’organizzazione (lodevole) di Treviso Marathon agli straordinari. Hanno vinto, conquistando anche la maglia di campione italiano, Migidio Bourifa (2h14’14”) e Laura Giordano (2h35’36”), dopo una battaglia con Mostafa Errebbah e Josephine Wangoi.
Prandi Vittorio Veneto Treviso Marathon premiazioni donne Prandi Treviso Marathon arrivo e premiazioni
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Pioggia, vento e freddo hanno sicuramente rovinato la festa, anche se il pubblico lungo il tracciato era comunque numeroso e, almeno lui, «caldo». Quella maschile è stata una gara particolare, tattica, andata all’italomarocchino di Bergamo Migidio Bourifa, già tricolore nel 2007: «La lepre non ha tenuto il ritmo concordato - ha raccontato al traguardo - quindi io e Errebbah ci siamo ritrovati: al 20º chilometro ho avuto una piccola crisi, ma ho tenuto d’occhio Errebbah, rientrando piano piano, poi dal 30º ci siamo studiati. Temevo l’arrivo in volata, quindi al 38º ho tentato lo strappo decisivo». Nei primi piazzamenti invece è stata una bella lotta tra Laura Giordano, affiancata dai due colleghi duathleti, e Josephine Wangoi, moglie dell’ex maratoneta Gianfranco Vergine: sono state assieme fino al 32º km, quando la pesarese (targata Industriali Conegliano) ha aumentato l’andatura. «Ormai sono trevigiana d’adozione (veste anche la casacca della Silca Triathlon Vittorio Veneto, ndr), la gente mi riconosce e mi aiuta col suo tifo - ha detto la Giordano - Una vittoria che premia i sacrifici miei e di mio marito, che è anche il mio allenatore (la Giordano lavora in un’azienda e si allena solo nei ritagli di tempo, ndr). Penso che mi abbia aiutato la lucidità mentale che mi deriva dalla pratica del triathlon. Ora dovrò riprendere in mano la bici, la stagione del duathlon incombe».

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