Benetton fa scendere Maleci

Non soddisfano la gestione di Fiumicino e il piano di rilancio degli aeroporti di Roma
 
TREVISO.
Cambio al vertice in Aeroporti di Roma. Giulio Maleci ha lasciato l'incarico di amministratore delegato del gestore aeroportuale degli scali romani di Fiumicino e Ciampino a quasi un anno e mezzo dalla sua nomina. Il consiglio di amministrazione di Aeroporti di Roma, riunitosi ieri e presieduto da Fabrizio Palenzona, ha deliberato «la cessazione, allo stato, dell'incarico di amministratore delegato di Giulio Maleci» si legge nella nota diffusa - e la nomina quale vice presidente esecutivo di Carlo Bertazzo, cui sono stati attribuiti i poteri per l'ordinaria gestione di Adr».  Secondo indiscrezioni, la decisione sarebbe maturata nelle ultime settimane, per la crescente incrinatura del rapporto fiduciario con i Benetton, soci di riferimento di Gemina, la finanziaria che controlla Adr. Tra le possibili cause ci sarebbe l'insoddisfazione dei Benetton per la gestione dello scalo di Fiumicino, in particolare per le divergenze sulle strategie per il rilancio. Il piano al 2044 per il sistema aeroportuale della Capitale prevede lo sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino in coerenza con la previsione di una crescita del traffico su Roma stimato, entro il 2020, in 50 milioni di passeggeri. A giugno Maleci aveva parlato di un «grande progetto, di fare un aeroporto per 100 milioni di passeggeri, un aeroporto nuovo, quello che chiamiamo Fiumicino nord che si aggiunge a quello esistente, un aeroporto che deve portare l'Italia, Roma ai massimi livelli di qualità». Maleci è il terzo amministratore delegato di Adr a cambiare in tre anni.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso