Bandiera veneta in Tribunale Il Csm apre un'inchiesta
Esposto contro la bandiera portata dalla Lega

La bandiera veneta esposta fuori dal tribunale di Treviso a fianco del tricolore e del simbolo dell’Unione europea diventa un caso nazionale.
All’organo di autogoverno della magistratura, il Consiglio superiore della magistratura, è infatti arrivata nei giorni scorsi una segnalazione in seguito alla consegna del vessillo al presidente del tribunale Giovanni Schiavon.
Il «regalo» al presidente del tribunale è avvenuto lunedì 10 novembre. Sono stati il sindaco di Treviso, Gian Paolo Gobbo, e il ministro dell’Agricoltura, anche lui trevigiano, Luca Zaia, a consegnare il vessillo al presidente del tribunale (nella foto con Schiavon). Ed è proprio il ministro a commentare duramente la segnalazione al Csm. «La consegna è avvenuta in ambito assolutamente istituzionale - ha detto Zaia - non capisco il significato di queste segnalazioni. Si tratta solamente di accanimento terapeutico».
«Si dimostra l’ignoranza di qualche magistrato», afferma il consigliere regionale Federico Caner. Lo stesso Schiavon parla di attacco contro la sua persona: "Qualcuno ce l'ha con me".
Luisa Napolitano, unico consigliere trevigiano del Csm e per anni magistrato nella Marca, afferma però di non sapere nulla della segnalazione e dell’apertura di un procedimento a carico di Giovanni Schiavon.
Secca anche la risposta del consigliere regionale Caner: «Temo che questa sia un’iniziativa fatta ad arte per mettere in difficoltà qualcuno - afferma il leghista - quella issata fuori dal palazzo di giustizia è una bandiera istituzionale».
Si tratta infatti del vessillo della Regione Veneto, il Leone alato di Sam Marco su fondo blu. Ma è praticamente identica a quella scelta dalla Liga Veneta-Lega Nord come proprio simbolo. Cambiano infatti solo i colori: nel caso della Liga lo sfondo è rosso. I dirigenti della Lega trevigiana hanno voluto giocare sull'equivoco? Ognuno è libero di pensarla come vuole. Fatto sta che da Treviso è partito un esposto al massimo organo di autogoverno della magistratura.
Ora si dovrà attendere quale sarà la decisione del Consiglio superiore della magistratura. L’unica cosa ad oggi certa è che anche ieri la bandiera con il Leone di San Marco ha continuato a sventolare fuori dal palazzo di giustizia trevigiano. Esiste comunque una legge regionale che consente agli edifici sede di enti statali di esporre la bandiera regionale in aggiunta a quella nazionale ed europea.
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