Assaltarono la Sme di Cessalto: arrestati i 12 membri della banda
Fra il 2021 e il 2022 il gruppo para-militare ha svaligiato 4 grandi magazzini fra Veneto e Lombardia

Arrestati gli autori dell’assalto alla Sme di Cessalto nel 2021, responsabili di colpi analoghi anche in Lombardia e nel Veneziano.
I carabinieri di Milano hanno arrestato 12 soggetti, 3 ucraini, 8 moldavi e 1 italiano, per i reati di furto aggravato in concorso, ricettazione e riciclaggio.
Il provvedimento fa seguito ad un’intensa attività di indagine iniziata nell’estate del 2022 nei confronti di una banda armata dell’Est Europa dedita a furti in aziende. Le attività investigative hanno consentito di documentare l’attività dell’organizzazione dai tratti para-militari responsabile di quattro assalti commessi dal mese di dicembre 2021 ad ottobre 2022 ai danni di aziende di Milano, Treviso, Bergamo e Venezia da cui hanno sottratto numerosi articoli elettronici, metalli preziosi e abbigliamento di marca, per un valore complessivo di circa 250.000 euro.
I colpi seguivano uno schema consolidato che consisteva in blitz fulminei della durata media di 10 minuti, sempre in arco notturno quando le aziende erano chiuse o erano presenti pochissimi operai. Gli indagati, dopo avere sbarrato le vie di accesso al sito preso di mira con autovetture rubate poco prima dell’assalto, cospargevano le strade con chiodi a tre o quattro punte per mettere fuori uso le pattuglie delle forze dell’ordine che si avvicinassero.
Quindi utilizzavano dei furgoni rubati per sfondare le porte di accesso ai siti, dove entravano in massa, senza mai utilizzare armi, né violenza nei confronti delle eventuali persone presenti. La merce trafugata veniva trasbordata, a poca distanza dall’obiettivo, su mezzi puliti e poi stoccata, temporaneamente, in locali nella disponibilità di alcuni membri del gruppo che avevano compiti esclusivi di custodia.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari a carico degli indagati, è stato rinvenuto un fucile risultato rubato e 11 cartucce di vario calibro, nella disponibilità di un cittadino moldavo, non destinatario del provvedimento, arrestato per detenzione abusiva di armi da fuoco e ricettazione.
Sono stati, inoltre, rinvenuti e sequestrati a carico degli indagati una fiamma ossidrica, alcuni passamontagna, centraline modificate di autovetture, duplicati di chiavi e spadini per l’apertura di macchine, nonché’ un disturbatore di frequenze (jammer), tutto materiale attinente ai reati per cui si procede.
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