Asolo, una giornata per Eleonora Duse
Domenica 21 aprile, nei cent’anni dalla morte della Duse, eventi dalle 9.30 del mattino. Mario Brunello le dedica un omaggio musicale davanti alla sua tomba. Al Museo un ritratto inedito dell’attrice di Vincenzo De Stefani

A cento anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, avvenuta a Pittsburgh il 21 aprile 1924, la città di Asolo ricorda la grande attrice con “Cent’anni senza Eleonora”, una giornata intera dedicata alla memoria della Divina.
Il programma del mattino
La celebrazione, inserita all’interno del calendario di iniziative Duse2024, avrà inizio alle 11.15 in Cattedrale per la messa e a seguire, dopo i saluti istituzionali, si sposterà al cimitero di Sant’Anna per un dono floreale.

Qui, il maestro Mario Brunello, direttore artistico dei Festival Arte Sella, dei Suoni delle Dolomiti e del Festival di Stresa, renderà omaggio a Eleonora Duse con una dedica musicale.
L’evento proseguirà nel pomeriggio al Museo Civico, che per l’occasione sarà aperto gratuitamente dalle 9.30 alle 18, con la Lettura di un ritratto di Eleonora Duse del pittore Vincenzo De Stefani, a cura di Elena Casotto in programma per le 16.
Il ritratto “inedito”
Il dipinto del 1891 mostra una sensibile interpretazione del volto dell’attrice che, proprio in quegli anni, comincia a imporsi sulle scene internazionali.

Il ritratto, dopo un’unica apparizione alla Biennale di Venezia del 1912, sarà esposto per la prima volta al Museo Civico, fino al 13 ottobre, e andrà ad arricchire la sala “Una casa per Eleonora”, aperta al pubblico il 7 ottobre 2023, con l’obiettivo di far rivivere gli oggetti della collezione dusiana. Attraverso i suoi oggetti personali, ritratti, mobili, libri, fotografie e ricordi di famiglia, con una narrazione più articolata e accessibile grazie all’impiego di nuove metodologie e tecnologie, il nuovo allestimento museale infatti racconta la figura della grande attrice.

Il carattere di Eleonora
Sempre nel pomeriggio, sotto la Loggia della Ragione, dalle ore 14 alle ore 18, si terrà “Il carattere di Eleonora” un appuntamento imperdibile per gli appassionati di grafica e design a cura di Luca Lattuga di Anonima Impressori, in collaborazione con Tipoteca Italiana, museo della grafica e della tipografia di Crocetta del Montello, e Otium, studio che ha progettato la veste grafica Duse 2024.
Il pubblico potrà assistere alla stampa in edizione limitata di un manifesto celebrativo del centenario dusiano realizzato nel corso dell’evento con il carattere tipografico originale in legno e una macchina da stampa di inizio 900.
I più fortunati potranno ricevere in omaggio il manifesto ricordo dedicato alla grande attrice.
Laboratori per i più piccoli
Per i più piccoli, nel loggiato della Cattedrale, la Biblioteca di Asolo organizza con Michela Gasparini - TAM Tipi alla mano due laboratori per fare conoscere ai bambini e ai ragazzi il valore, l’utilità e la magia della tipografia: alle 15 si terrà “Tutti in scena”, i bambini dai 7 ai 10 anni verranno guidati nella creazione di un timbro con la propria iniziale partendo proprio dal carattere utilizzato per celebrare il centenario di Eleonora Duse.
A seguire, dalle 17, si terrà “Comparse tipografiche”, laboratorio in cui verrà offerto ai passanti piccoli e grandi di stampare, con una tecnica semplice e veloce, una cartolina con il proprio nome.
Michela Gasparini è grafica e bibliotecaria appassionata di caratteri tipografici e stampa artigianale.
Il primo laboratorio è a prenotazione obbligatoria presso la Biblioteca di Asolo 0423951317 - biblio@asolo.it
Risate di Gioia
Infine, alle 18, al Teatro Comunale Eleonora Duse, all’interno di “Che ne sarà del Teatro dopo di me?”, una stagione di teatro contemporaneo professionale con spettacoli ispirati da Eleonora Duse, si terrà la prima regionale di “Risate di Gioia - storie di gente di teatro”.
Elena Bucci e Marco Sgrosso porteranno in scena opere, biografie, epistolari e memorie che raccontano i tanti mestieri legati al teatro che fu.

Un viaggio alla scoperta di una moltitudine poetica e operosa di chi, dietro le quinte e sul palcoscenico, ha trascorso la sua vita.
Com’erano gli spettacoli del passato? Come risuonavano le voci e i gesti? Come si svolgevano le prove della compagnia di Eleonora Duse o di Tommaso Salvini? Come recitavano gli istrioni della Commedia dell’Arte che capovolgevano il mondo? E cosa è sopravvissuto di quell’arte?
Prenotazioni tramite mail a info@echidnacultura.it oppure telefonando al 371.1926476. Prevendite tramite qui .
Per scoprire tutti gli incontri, le visite guidate, le manifestazioni teatrali e le conferenze inserite in DUSE 2024 consultare il sito.
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