Apre a Preganziol la "porta" trevigiana del Passante

Apre oggi il casello del Passante a Preganziol. Un momento storico, dopo quello di domenica 8 febbraio con l’inaugurazione dell’arteria: Preganziol è per ora l’unico casello intermedio lungo i 32 chilometri di Passante tra Quarto d’Altino e Dolo-Mira. E dal primo pomeriggio comincia anche il banco di prova per la viabilità dell’hinterland sud di Treviso, con i sindaci in trincea contro l’invasione dei camion. Saranno tre mesi di passione, in attesa dell’ultimazione dello svincolo tra Passante e A27 a Mogliano prevista per maggio.
Pucci Preganziol Nuovi Caselli Autostradali Passante di Mestre
Pucci Preganziol Nuovi Caselli Autostradali Passante di Mestre
Come arrivare al nuovo casello.


Con i navigatori satellitari che ancora non conoscono il dedalo di strade attorno al Passante, meglio sapere come fare per imboccare in auto il varco di Preganziol. Chi proviene da Treviso deve percorrere il Terraglio, svoltare a sinistra all’incrocio con la provinciale 63 Schiavonia e proseguire per due chilometri. Alla prima rotonda bisogna svoltare a destra (la segnaletica aiuta a non perdersi). Al successivo rondò, proseguire dritti: dopo mezzo chilometro, ecco il casello. Per i camion, invece, l’accesso al varco è ben più complesso (vedi articolo qua a fianco).


Caos traffico.

 

Da oggi la viabilità ordinaria nella periferia a sud di Treviso sarà messa a dura prova. Oltre al naturale aumento di auto che graviteranno nella zona di Preganziol per accedere al Passante, resta da risolvere il nodo dei mezzi pesanti, dopo che nei giorni scorsi i primi cittadini di Preganziol, Casier e Casale avevano dichiarato guerra a colpi di pattuglioni e annunci di nuovi divieti. I vigili daranno battaglia ai camion che percorreranno le strade a loro vietate. Basti pensare che il Terraglio, la provinciale Schiavonia e via Nenzi, ossia tre delle principali vie di accesso al Passante, sono off limits per i mezzi pesanti. I sindaci scenderanno in pattuglia con i vigili per rendersi conto da vicino delle ripercussioni dell’apertura del casello sulla viabilità locale. Casale ha annunciato nei giorni scorsi un monitoraggio del traffico prima e dopo l’inaugurazione del varco. Assente, almeno per ora, un piano di viabilità di emergenza nel caso di chiusura del Passante e obbligo di uscita a Preganziol.

 

Raccordo a maggio.


Che da oggi ci possano essere grossi disagi per gli automobilisti, ne è convinto anche il presidente della Provincia Leonardo Muraro. «Fino a maggio la viabilità locale sarà messa a dura prova - ha detto - I benefici si avranno quando l’attuale casello di Mogliano sarà spostato 800 metri più a sud per dare sfogo e verrà ultimato lo svincolo tra Passante e A27».  Tempi lunghi invece per le opere complementari.


Il Terraglio respira.


Se le prime proiezioni parlano di un -40% di traffico sulla tangenziale di Mestre grazie all’apertura del Passante, il Terraglio non è da meno. Stefano Bison, ex assessore ai lavori pubblici di Mogliano, nei giorni scorsi ha fatto una piccola indagine: all’ora di punta il traffico sul Terraglio all’altezza di via Ronzinella è diminuito del 20% e le code in centro a Mogliano si sono molto ridotte.

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