Cassiera alla Casa di Caccia muore a 51 anni per un tumore

Antonella Pistolato di Preganziol lavorava in una maglieria di Dosson e nel weekend nel locale di Monastier. Era stata operata a metà marzo ma le complicanze le sono state fatali

Savina Trevisiol
Antonella Pistolato
Antonella Pistolato

Quella che sembrava una battaglia affrontabile si è trasformata in un calvario durato due mesi, fino a quando Antonella Pistolato, 51 anni, si è spenta sabato pomeriggio, 26 aprile, circondata dall'affetto della sua famiglia.

Tutto era iniziato a fine febbraio con una diagnosi di tumore all'utero. Una notizia dura da accettare, ma che lasciava intravedere spiragli di speranza: l'operazione, programmata al Ca’ Foncello, avrebbe dovuto risolvere la situazione. Il 13 marzo, però, durante l’intervento, i medici si sono trovati davanti a uno scenario molto più grave del previsto, il tumore si era già esteso alle ovaie, alla cistifellea e alla milza.

Nonostante la gravità, l'intervento sembrava essere andato per il meglio, almeno inizialmente, ma i giorni successivi sono stati segnati da dolori fortissimi. Dopo nove giorni di sofferenza, Antonella è stata riportata in sala operatoria per affrontare una complicanza. Le sue condizioni fisiche, già messe a dura prova, hanno reso ogni passo successivo un equilibrio precario.

Il 4 aprile era stata dimessa, ma solo due giorni più tardi è stato il fratello Francesco a chiamare d'urgenza l'ambulanza: Antonella, di nuovo, era piegata da dolori lancinanti. Ricoverata immediatamente, i medici hanno diagnosticato una fistola in sede operatoria, difficile da trattare, anche a causa delle due operazioni ravvicinate che avevano indebolito ulteriormente il suo organismo. Mentre la famiglia sperava in un recupero, martedì scorso è arrivato il verdetto definitivo: l’esame istologico ha confermato la natura maligna del tumore, che nel frattempo aveva invaso anche i polmoni, spegnendo ogni possibilità di guarigione. Antonella, rimasta lucida fino alla fine, sabato mattina ha voluto dare ai genitori le sue ultime disposizioni, consapevole che il momento si stava avvicinando. Nel pomeriggio, il suo cuore ha cessato di battere, lasciando un vuoto immenso in chi le voleva bene.

Viveva a Preganziol insieme ai genitori di 85 e 83 anni, anziani e fragili, dopo aver già affrontato la perdita della sorella Annalisa, morta improvvisamente per un arresto cardiaco nel 2023. Durante la settimana lavorava part-time in un laboratorio di maglieria per bambini a Dosson, mentre nel fine settimana faceva la cassiera al locale “Casa di Caccia” a Monastier. Una donna solare, riservata, sempre disponibile con chi la conosceva. Lascia i fratelli Fabio e Francesco, di cui Antonella aspettava con gioia il matrimonio previsto per giugno, un traguardo che purtroppo non potrà festeggiare.

I funerali si svolgeranno mercoledì 30 aprile alle 15 nella chiesa parrocchiale di Preganziol, dove amici e conoscenti potranno salutarla per l'ultima volta, nel ricordo della sua forza, della sua dolcezza e del suo sorriso discreto. 

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