Anello e feste nuziali a bordo di Koru, lo yacht di Bezos ha una nave per tender

Ironia della sorte, può incrociarlo solo qui, nel golfo di Venezia, tra la rada triestina e il braccio di mare davanti al Lido in cui saltuariamente i finanzieri conducono quella nave all’appuntamento con il bunkeraggio, per rabboccare gli enormi serbatoi.

Una quindicina di metri di lunghezza in meno, 127 contro 143 (il Vespucci arriva a 101 in punta di bompresso - per dare un’idea), ma un centinaio di milioni di dollari in più spesi per costruirla (si parla di un totale di mezzo miliardo), la nave a vela Koru di Mr Amazon sta risalendo l’Adriatico cabotando tra le isole croate per arrivare puntuale a Venezia all’appuntamento con le nozze dei suoi proprietari, per essere uno dei palcoscenici dei tre giorni di festa. Rotta sulla Stazione marittima.

Dal mare alla laguna. A largo di Positano, nell’agosto di due anni fa, Jeff Bezos e Lauren Sanchez avevano ufficializzato il loro fidanzamento, con un brillocco rossa da 30 carati, stimato tra i quattro e i cinque milioni di dollari, davanti ad un parterre di amici tra cui Bill Gates, Leonardo DiCaprio e Rania di Giordania.

«Quando ho aperto la scatolina, credo di avere perso i sensi», ha raccontato lei a Vogue. Ancora a bordo per le nozze, con il buon auspicio di una polena scolpita nel legno, nelle fattezze riconoscibilissime della giornalista che al terzo matrimonio sposa il terzo uomo più ricco del mondo, patrimonio personale di oltre 220 miliardi di dollari. Anche se lei si schermisce em a chi chiede, indica piuttosto la dea norrena Freyja: oro, amore e fertilità.

Di mitologia in mitologia, c’è da fare il giro del mondo. Koru è un nome maori, quello della spirale che simboleggia nuova vita, crescita e pace. Il Koru dei Bezos è una nave a tre alberi da tremila tonnellate di stazza, realizzata dal cantiere olandese Oceanco, consegnata a Gibilterra nell’aprile del 2023.

È in acciaio, con sovrastruttura in alluminio bianco e ponte principale in teak; lo scafo è blu navy. L’ispirazione sarebbe da ricercare nel magnifico Eos, megayacht della coppia Barry Diller - Diane von Fürstenberg, varato nel 2006.

L’ingegneria delle strutture è firmata da Lateral Naval Architecs, il disegno generale da Dykstra Naval Architects, mentre gli interni sono creazioni dello studio associato Mlinaricc, Henry & Zervudachi. La suite dell’armatore dovrebbe misurare qualcosa come 250 metri quadrati, che non tolgono spazio ad enormi aree comuni per il relax, comprese piscine e un cinema, e alle cabine per altri sedici ospiti. L’equipaggio è composto da circa quaranta persone.

A motore, quando i due diesel Mtu da 1.500 cavalli spingono al massimo, la velocità raggiunge i diciotto nodi, ma con il giusto vento e i 3.500 metri quadrati di vele interamente spiegati, può arrivare a trenta nodi.

L’elicottero che la sposa pilota personalmente e le automobili grande passione di Mr Amazon sono al seguito su quello che si fa fatica a chiamare tender: imbarcazione d’appoggio sì, ma che per forma e dimensioni sembra più un pattugliatore militare.

Abeona, nome omaggio alla dea romana degli inizi e delle partenze, è un forziere di metallo da 75 metri che trasporta due o tre supercar (probabilmente anche la McLaren di Formula 1 che Mr Amazon si è regalato), un camper vintage, imbarcazioni più agevoli, moto d’acqua e una piattaforma a poppa per elicottero, dove atterre a da cui parte l’Airbus Ach-135 della sposa.