Intervento da record al Cro di Aviano: asportato un raro liposarcoma da 15 chili

Tumore rimosso con successo da un’équipe multidisciplinare: meno di 20 casi simili nel mondo, nessuno di dimensioni comparabili

Rimosso ad Aviano un sarcoma addominale di 15 chili: la foto della paziente prima dell'intervento
Rimosso ad Aviano un sarcoma addominale di 15 chili: la foto della paziente prima dell'intervento

Al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano è stato portato a termine con successo un intervento chirurgico estremamente delicato su una paziente di mezza età, affetta da una massiccia formazione tumorale addominale che comprometteva in modo grave la sua qualità di vita e sembrava escludere ogni possibilità di guarigione.

L’operazione, eseguita venerdì 25 luglio, è stata condotta dall’équipe della Chirurgia Oncologica Generale guidata dal direttore facente funzioni Claudio Belluco, in stretta collaborazione con il team di Anestesia e Rianimazione diretto da Fabrizio Brescia. I medici sono riusciti a rimuovere completamente un liposarcoma addominale di oltre 40 centimetri di diametro e con un peso superiore ai 15 chili, che si sviluppava dal grande omento, una struttura anatomica che avvolge gran parte degli organi addominali.

Si tratta di un tumore estremamente raro: nella letteratura scientifica sono documentati meno di venti casi al mondo, e nessuno con caratteristiche e dimensioni comparabili a quello affrontato ad Aviano. L’intervento è stato reso ancora più complesso dalla presenza di oltre 16 litri di liquido nella cavità addominale, una condizione che ha reso critiche anche le fasi preparatorie e anestesiologiche.

“Gli accertamenti preoperatori lasciavano pensare a un quadro ai limiti dell’operabilità”, ha spiegato il dottor Belluco. “Abbiamo deciso di affrontare la sfida e ne è valsa la pena: siamo riusciti a rimuovere completamente la massa senza dover sacrificare altri organi. Un risultato eccezionale che apre a reali possibilità di guarigione per la paziente”. Belluco ha voluto anche sottolineare l’importanza di condividere questa esperienza a livello scientifico, data l’estrema rarità del caso e il valore che potrebbe avere per il trattamento di pazienti con situazioni analoghe. “Sul piano umano — ha aggiunto — questa vicenda ha profondamente colpito tutto il personale, che ringrazio per il grande impegno. È stato un vero lavoro di squadra.”

La Chirurgia Oncologica Generale del CRO di Aviano è un centro di riferimento per il trattamento dei tumori gastrointestinali, dei sarcomi e dei melanomi. Il suo approccio multidisciplinare consente di valutare e personalizzare i percorsi terapeutici, massimizzando le probabilità di guarigione e mantenendo la miglior qualità di vita possibile per i pazienti.

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