Essere (in) Natura, il festival per riscoprire sé stessi e il proprio rapporto con l’ambiente

Dal 2 al 5 ottobre
Il festival di Savno e Consiglio di Bacino Sinistra Piave per indagare il rapporto tra uomo e natura
Comincia giovedì 2 ottobre “Essere (in) Natura – Radici e Orizzonti”, festival interamente gratuito su prenotazione promosso da Savno e Consiglio di Bacino Sinistra Piave, in programma fino a domenica 5 ottobre tra Conegliano, Vittorio Veneto e San Pietro di Feletto.
Si tratta della prima edizione di una rassegna culturale che unisce conoscenza ed esperienza, tra incontri, laboratori e attività, nonché una preziosa occasione di riflessione sul rapporto dell’essere umano con la natura e con sé stesso.
Con questa iniziativa Savno e Consiglio di Bacino proseguono il cammino già intrapreso negli ultimi anni con la volontà di andare oltre la dimensione meramente operativa del proprio impegno. L’obiettivo è costruire una nuova consapevolezza collettiva e continuare a ridurre l’impatto delle nostre azioni quotidiane.

Il programma si muove su due binari: “riflessione” e “azione”. Da un lato, incontri con filosofi, scienziati e divulgatori per stimolare un pensiero critico su ambiente, biodiversità e salute. Dall’altro, esperienze pratiche come laboratori, meditazione e respirazione consapevole, attività assistite con animali, visite e degustazioni dei prodotti della terra.
“Comune denominatore degli appuntamenti è il concetto di tutela: dell’ambiente, delle persone e delle comunità – spiegano il presidente e il direttore generale di Savno, Stefano Faè e Gianpaolo Vallardi, e il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Roberto Campagna – Non a caso, il programma intreccia discipline diverse per ricordarci che la sostenibilità riguarda ogni aspetto della vita. Invitiamo i cittadini a partecipare numerosi riservando il proprio posto: gli appuntamenti sono gratuiti e variegati”.
Il festival inizia con una serata di particolare rilievo, in programma giovedì 2 ottobre al Teatro Accademia di Conegliano, dal titolo “Radici e orizzonti: viaggio tra ecologia, scienza e consapevolezza”.
Un confronto vivace tra relatori di eccezione per parlare di ambiente, salute e contraddizioni del nostro vivere “green”, che grazie all’innesto della stand-up comedy accoglierà spunti seri e ironici allo stesso tempo. Sul palco, con inizio alle ore 20.45, daranno voce e vita alla serata Valeria Barbi, naturalista e giornalista ambientale; lo psicologo e psicoterapeuta Goffredo Bordese; l’operatore in attività assistite con animali Juan Carlos Diaz; lo stand-up comedian Fill Pill; Matteo Saudino, professore e filosofo tra i più seguiti d’Italia e Laura Secco, di politiche e governance del settore forestale presso l'Università di Padova.
Venerdì 3 ottobre, alle ore 10.30, nell’aula magna del Campus enologico di Conegliano, si parlerà di inclusione e disabilità, con testimonianze di comunità e cooperative che usano la terra come strumento di rinascita e di coesione. Sempre venerdì, alle ore 18.30, sarà la volta di un convegno dal taglio più intimo al convento di San Francesco sempre a Conegliano, con protagonisti lo psicologo Goffredo Bordese e il fisioterapista Francesco Scarponi: un invito ad ascoltarsi e a scoprire come la natura e la consapevolezza corporea possano aiutarci a superare traumi e somatizzazioni.
Non mancheranno, infine, le attività esperienziali: meditazioni, visite e laboratori. A novembre, infine, uno “spin off” di stretta attualità: don Luigi Ciotti incontrerà gli studenti e i cittadini per riflettere sulla transizione ecologica.
Il festival è realizzato con il patrocinio di Provincia di Treviso, Comuni di Conegliano, Vittorio Veneto e San Pietro di Feletto, CIT – Consorzio di Igiene del Territorio, Consiglio di Bacino Sinistra Piave e Legambiente, con il sostegno di Consorzio Italiano Compostatori e Bioman.
Per il programma completo e biglietti:
essere-in-natura.it
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