Quattro Opere e 11 concerti per il Teatro Valli, apre il Nabucco

In stagione a Reggio Emilia anche Muti e la Cherubini

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 13 GIU - Un viaggio musicale che si muove tra storia e mito, tra spiritualità e potere, identità personale e collettiva, amore e tradimento: è quello che propone la stagione lirica del teatro Valli di Reggio Emilia al via il 31 ottobre col verdiano Nabucco, cui seguiranno Stiffelio, anch'esso del compositore di Busseto, L'Italiana in Algeri di Gioachino Rossini e l'Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck. L'inaugurazione spetta dunque a un classico intramontabile del repertorio che mette al centro il rapporto tra oppressione e riscatto dei popoli, reso immortale dal Va, pensiero, sull'Ali dorate, diretta da Massimo Zanetti con la regia è di Federico Grazzini. In scena, Fabian Veloz nel ruolo del protagonista, e Marta Torbidoni come Abigaille. Il più sfortunato Stiffelio, che affronta i temi del tradimento e del perdono, vede in scena il tenore statunitense Gregory Kunde nel ruolo del protagonista in uno spettacolo firmato da Pier Luigi Pizzi, con la direzione musicale di Leonardo Sini (dal 16/1). Il terzo titolo, di Rossini, è esilarante e ironico e si avvale della bacchetta di Alessandro Cadario con la regia Fabio Cherstich (dal 20/2). L'opera della cosidetta riforma gluckiana, Orfeo ed Euridice, affonda le radici in uno dei miti più antichi e visionari: a firmare la regia è l'artista iraniana Shirin Neshat, mentre sul podio arriva Federico Maria Sardelli a dirigere Carlo Vistoli e Chiara Maria Fiorani. Il Teatro Valli ha annunciato anche gli 11 appuntamenti della stagione concertistica tra i quali spicca quello conclusivo del 7 ottobre 2026 affidato a Riccardo Muti con l'Orchestra Cherubini. L'apertura il 18 novembre prossimo è affidato alla Camerata Salzburg e a seguire il Quartetto Hagen, Voices 8, l'Ottetto d'archi dei Berliner Philharmoniker, l'Akademie für Alte Musik Berlin, l'Orchestre des Champs Elysées diretta da Philippe Herreweghe, la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diratta invece da Paavo Järvi, la Filarmonica Toscanini con la bacchetta di Han-Na Chang, la Bamberger Symphoniker diretta da Manfred Honeck con la violinista Julia Fisher. (ANSA).

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