Prosegue la bonifica dei residuati bellici in alta quota

(ANSA) - TRENTO, 26 AGO - Gli artificieri dell'Esercito continuano la bonifica di residuati bellici esplosivi nell'ambito della campagna estiva sulle vette del Trentino-Alto Adige, con lo scopo di rendere sicuro il transito a escursionisti, turisti e alpinisti in escursione sulle dolomiti, ma più in specifico alla popolazione residente e all'attività agro-pastorale di alpeggi e allevamenti di monte. Gli specialisti del Genio alpino della Julia stanno operando in questi giorni in sinergia con gli elicotteri della Provincia Autonoma di Trento nella regione delle Pale di San Martino all'interno del comune di San Martino di Castrozza, neutralizzando 2 granate d'artiglieria da 149 millimetri, risalenti al Primo conflitto mondiale, rinvenute rispettivamente nel Col Bricon e nella Busa dell'Oro. Le attività di bonifica delle zone di combattimento, della cosiddetta "guerra bianca", sono continue e la stagione estiva permette un approccio diretto da parte degli specialisti dell'Esercito, le cui unità sono competenti per la neutralizzazione degli ordigni bellici. Le operazioni sono pianificate e coordinate dal Commissariato del Governo di Trento e dal Comando Truppe Alpine dell'Esercito, con il supporto della Protezione Civile. (ANSA).
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