Presidente Comunità ebraica Milano, parole Bonaccini non bastano

Meghnagi, 'cosa fa la sinistra per combattere l'antisemitismo?'

(ANSA) - MILANO, 18 AGO - "Vi state abituando alle aggressioni agli italiani di religione ebraica: non fate comunicati per condannare le aggressioni, non fate manifestazioni di solidarietà contro l'antisemitismo, non fate dibattiti con tema le aggressioni agli ebrei. Perché? Senza una risposta concreta a queste domande, gentile Bonaccini, le parole non bastano": è quanto scrive in una nota il presidente della comunità ebraica di Milano Walker Meghnagi, replicando al presidente del Pd Stefano Bonaccini che aveva definito ''vergognose" le dichiarazioni di Meghnagi sul Pd "pieno di antisemiti". "La risposta del Presidente del Partito Democratico Stefano Bonaccini - spiega - riguardante solo la memoria degli Ebrei sterminati, ci conferma che poco o nulla può dire sulle azioni di difesa degli ebrei vivi che sono sotto attacco, in termini fisici o virtuali… Nessuno infatti ha messo in dubbio le sue azioni positive per i primi, ma il tema che ho posto e che riaffermo con nettezza attiene i secondi". Per Meghnagi, "gli ebrei vivi stanno infatti vivendo un clima di continui attacchi a qualunque latitudine a seguito della campagna mediatica di Hamas a cui tanti media e politici hanno fatto troppo spesso da megafono, nonostante siano chiare e annunciate le volontà genocidarie dei jihadisti palestinesi. Essi vedono infatti gli ebrei come soggetti da colpire in quanto tali, sempre e ovunque" e l'esclusione di Israele dalla Fiera del Levante di Bari ne è "l'ennesima prova". "Oggi ci aspettiamo che da Sinistra arrivino controprove concrete che rendano meno fertile il terreno in cui atterrano i terribili, malati, velenosi semi dell'antisemitismo", prosegue chiedendo "che cosa fate per gli ebrei di oggi e per Israele, entrambi sotto attacco davanti agli occhi di tutti?". "Vi state abituando alle aggressioni agli italiani di religione ebraica: non fate comunicati per condannare le aggressioni, non fate manifestazioni di solidarietà contro l'antisemitismo, non fate dibattiti con tema le aggressioni agli ebrei. Perché? Senza una risposta concreta a queste domande, gentile Bonaccini, le parole non bastano - conclude Meghnagi -. L'antisemitismo si combatte nel presente e nel futuro, non solo con lo sguardo rivolto al passato". (ANSA).

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