Montagnese presidente della Consulta delle persone in difficoltà

(ANSA) - TORINO, 27 GIU - Maurizio Montagnese è il nuovo presidente della Cpd, la Consulta per le persone in difficoltà. È stato nominato a Torino nell'assemblea dei soci, che ha eletto il nuovo consiglio direttivo e che ha approvato il bilancio consuntivo 2024 e il bilancio sociale 2024. Un bilancio che conta 16.918 ore di volontariato, 3.582 servizi di accompagnamento solidale, 2.407 interventi di sportello sociale, 1.746 persone che usufruiscono del supporto alimentare, 6.100 studenti coinvolti in iniziative di sensibilizzazione e 840 insegnanti coinvolti in percorsi formativi sulla didattica inclusiva. La Cpd, ente del Terzo Settore, che dal 1988 è impegnato sui temi della disabilità e dell'inclusione sociale, ha eletto un nuovo Consiglio direttivo, che avrà l'incarico di potenziare ulteriormente la propria organizzazione e affrontare con un impegno ancora maggiore le sfide poste in maniera sempre più urgente dai repentini cambiamenti in campo politico e sociale. Per Maurizio Montagnese è l'esito ulteriore di un cammino umano e professionale iniziato nel 1978 in Fiat Auto. Dopo la laurea in Scienze politiche, il suo percorso è proseguito nel gruppo Olivetti di Ivrea agli inizi degli Anni Ottanta, fino a diventare direttore del personale. Passato poi alla finanza, lavora prima nella Cassa di risparmio di Torino-Verona-Treviso (Unicredit), poi al gruppo Sanpaolo Imi, fino al momento della fusione con il gruppo Intesa. Successivo l'impegno pluriennale alla presidenza di Sagat, dove entra per la prima volta in contatto con la Cpd, conoscendone il presidente storico, Paolo Osiride Ferrero, e contemporaneamente alla guida di Turismo Torino e Provincia. Il nuovo consiglio direttivo vede in campo con Montagnese, Giuseppe Antonucci, Francesca Bisacco, Daniela Broglio, Laura Giulianati, Luca Marchisio e Luca Nicolino. (ANSA).
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso