Mons.Savino a cattolici Lgbt,è ora di restituire dignità a tutti

(ANSA) - ROMA, 06 SET - Occorre "liberarsi dai pregiudizi" e "nessuno deve più sentirsi escluso, sottolineo, nessuno si senta escluso". Lo ha detto monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Cei, nell'omelia della messa alla Chiesa del Gesù a Roma per la comunità Lgbt che oggi celebra il suo Giubileo. "Il Giubileo deve essere un tempo di giustizia riparativa" ed "è l'ora di restituire dignità a tutti, soprattutto a chi è stata negata", ha detto il vescovo di Cassano all'Jonio accolto da un lungo applauso e da una standing ovation. "La dignità è incancellabile", ha sottolineato. "E' chiaro non si cancella il passato, non si strappano i capitoli dolorosi dalla vita ma Dio salva", ha aggiunto il vescovo. Poi Savino ha detto di avere incontrato Papa Leone il 7 agosto e di avergli riferito che era stato invitato a celebrare questa messa. "Sono andato via carico di speranza perché Papa Leone è il Papa dell'ascolto e con una grande tenerezza, con dolcezza mi ha detto: 'lei vada a celebrare il Giubileo organizzato dalla Tenda di Gionata e delle altre associazioni' che si occupano di fratelli e sorelle che siete voi". "Siamo un popolo di volti, di storie concrete, siamo un popolo di persone che chiedono con dignità, con autenticità, con verità, di essere riconosciuti ognuno con la sua storia, ognuno con le sue ferite ma ognuno con la sua bellezza", ha concluso il vicepresidente della Conferenza episcopale italiana. (ANSA).
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