Mare Nostrum, arrivata a Palermo nave confiscata a scafisti

(ANSA) - PALERMO, 22 MAG - Domani, a partire dalle 9, la motovela Mare Nostrum Dike, accoglierà al molo Trapezoidale, di Palermo, circa 200 studenti di ogni ordine e grado, per parlare loro di legalità, nel giorno in cui ricorre il 33esimo anniversario della tragedia di Capaci, in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. L'imbarcazione, confiscata agli scafisti sulla tratta dalla Turchia, si chiamava Oceanis 473 clipper, poi è stata affidata al progetto Mare Nostrum Dike, ed è arrivata oggi a Palermo. "Domani accoglieremo i ragazzi delle scuole e parleremo loro della provenienza della mortovela, utilizzata per la tratta dei migranti - spiega Francesca Esposito, responsabile di Mare Nostrum - l'imbarcazione era partita dalla Tunisia con a bordo 110 migranti, nonostante la sua capienza ne prevedesse molti meno, circa 12. Erano tutti stipati dentro, in condizioni disumane, finché non furono fatti sbarcare a Pozzallo". Le tappe della nave sono tre "la Campania, la Sicilia e la Calabria - prosegue - proprio per portare un messaggio di legalità, in queste tre regioni fortemente colpite dalle piaghe delle eco-mafie, per lanciare un messaggio: il nostro mare è qualcosa da tutelare e da salvaguardare, anche dalle organizzazioni che tendono a inquinare la nostra terra". (ANSA).
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso