Liliana in una lettera a Sterpin 'quando non ci sarò, cercami'

Mail inviata prima della scomparsa. L'amico: "E' un testamento"

(ANSA) - TRIESTE, 25 GIU - "...Io ci sarò... Quando non mi vedrai, quando non ci sarò più, tu chiudi gli occhi e cercami fra i tuoi ricordi". Comincia così una lettera che Liliana Resinovich ha inviato via mail all'amico Claudio Sterpin una decina di giorni prima della sua scomparsa: una poesia firmata "tua Lilly". La lettera viene pubblicata oggi con grande evidenza da Il Piccolo e nei giorni scorsi era stata ripresa anche da altri media. La missiva è agli atti, assieme agli altri messaggi che i due si erano scambiati. "Una specie di testamento - osserva Sterpin - allora, quando via mail mi era arrivato quel suo messaggio, non avevo dato particolare importanza. Rileggendo ora quelle parole c'è da non dormirci la notte, una stretta al cuore", "sembra un messaggio premonitore". Il testo della lettera era circolato già nei mesi successivi alla scomparsa della donna, ma nel corso dell'incidente probatorio di lunedì, come riporta il quotidiano, in aula non è stato riservato nessun passaggio. Prima della scomparsa di Liliana Resinovich, avvenuta il 14 dicembre 2021, come più volte ribadito da Sterpin, i due programmavano un futuro insieme. Ripensando alle parole contenute nella lettera, afferma ora Sterpin, "credo lei avesse annusato un pericolo oscuro che, purtroppo, si è verificato. Temeva le potesse succede qualcosa". Da altri messaggi che i due si sono scambiati fino a poco prima della scomparsa non trasparirebbero segnali di preoccupazione o di pericolo. Per la morte di Resinovich, il cui cadavere è stato ritrovato nel boschetto dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste, è indagato il marito, Sebastiano Visintin. (ANSA).

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