Lancio di aiuti su Gaza, il pilota del C130: "Grande desolazione"

"Siamo appena atterrati dalla missione umanitaria su Gaza, siamo il primo equipaggio che ha intrapreso gli aviolanci su questa Striscia. Le sensazioni a pelle sono quelle di aver notato una grande desolazione: sull'area di lancio dove siamo arrivati c'erano solamente case distrutte e tanta sabbia, quindi il colore giallo in contrasto con queste abitazioni completamente distrutte. Questa missione e' stata fortemente voluta dal ministero della Difesa, speriamo di riuscire a fare il piu' possibile, di portare piu' aiuti umanitari possibili e di fare il nostro lavoro al meglio". Cosi' il pilota del C130 dell'Aeronautica militare italiana che ha aviotrasportato il primo carico di aiuti umanitari italiani per Gaza ed e' stato paracadutato sulla Striscia, per un carico complessivo di cento tonnellate di derrate alimentari. Il carico e' partito dalla base di Amman, in Giordania, nell'ambito della missione Solidarity Path 2, a cui partecipa anche la Difesa italiana. (immagini di Lorenzo Attianese)

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