Il Papa, 'basta guerre, a soffrire di più sono i bambini e le famiglie'

(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 28 DIC - "Nella luce del Natale continuiamo a pregare per la pace. Oggi, in particolare, preghiamo per le famiglie che soffrono a causa della guerra, per i bambini, gli anziani, le persone più fragili". Lo dice papa Leone all'Angelus invocando l'intercessione della Santa Famiglia di Nazareth di cui oggi ricorre la festa. Prima della recita della preghiera mariana, papa Prevost ha riflettuto proprio sulla vicenda evangelica della Santa Famiglia in fuga da Erode verso l'Egitto attraverso Gaza. "Il mondo, purtroppo, ha sempre i suoi 'Erode', i suoi miti di successo ad ogni costo, di potere senza scrupoli, di benessere vuoto e superficiale - ha denunciato -, e spesso ne paga le conseguenze in solitudine, disperazione, divisioni e conflitti. Non lasciamo che questi miraggi soffochino la fiamma dell'amore nelle famiglie cristiane". "Al contrario - invoca -, custodiamo in esse i valori del Vangelo: la preghiera, la frequenza ai sacramenti, specialmente la confessione e la comunione, gli affetti sani, il dialogo sincero, la fedeltà, la concretezza semplice e bella delle parole e dei gesti buoni di ogni giorno. Ciò le renderà", aggiunge citando papa Francesco "luce di speranza per gli ambienti in cui viviamo, scuola d'amore e strumento di salvezza nelle mani di Dio". (ANSA).
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