Il calendario 2026 dell'Esercito è dedicato alla formula di giuramento

Serata a Bolzano a cura del Comando delle Truppe Alpine

(ANSA) - BOLZANO, 12 DIC - "Lo giuro" è il titolo del calendario 2026 dell'Esercito, presentato a Bolzano a cura del Comando delle Truppe Alpine. Il generale Michele Risi ha introdotto l'opera soffermandosi sulla formula del giuramento che ogni militare pronuncia all'atto dell'ingresso nelle Forze Armate, analizzandone il significato frase per frase, e richiamando il valore dell'atto con cui il soldato assume pubblicamente l'impegno di fedeltà alla Repubblica, alle sue istituzioni e ai cittadini. L'evento, svoltosi presso il Centro Druso alla presenza delle istituzioni civili e militari del territorio, ha visto la partecipazione del professor Maurizio Manzin, docente di Filosofia del Diritto all'Università di Trento, studioso dei temi dell'argomentazione, dell'autorità e dell'etica delle istituzioni. Il tema prescelto, "Lo giuro!", richiama idealmente l'80° anniversario della legge n. 478 del 1946, che definì la formula del giuramento per gli appartenenti alle Forze Armate. Un'assunzione di responsabilità che ogni militare contrae con l'Italia, la sua storia e tutti coloro che hanno servito l'Italia. Il CalendEsercito 2026 racconta i valori fondamentali dell'Esercito - Patria, disciplina, onore, dovere, valore e lealtà - attraverso un incontro vivo tra immagini e parole. Le illustrazioni, realizzate a mano, raffigurano la dimensione etica, storica e spirituale dell'essere militare. I testi sono stati scritti dagli allievi degli Istituti di Formazione dell'Esercito e offrono la prospettiva sul significato del giuramento delle nuove generazioni, fornendo un racconto che illustra i principi che guidano gli uomini e le donne che servono il Paese con coraggio, responsabilità e passione. (ANSA).

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