Firenze ricorda Alluvione del 1966, 'Al lavoro contro rischi'

Sindaco Funaro '4 novembre è sempre anniversario drammatico'

(ANSA) - FIRENZE, 04 NOV - "Il 4 novembre è sempre un anniversario importante in cui si ricorda un giorno che è stato drammatico per la nostra città, ma anche un giorno in cui è partita una rinascita, una solidarietà incredibile", e per evitare eventi analoghi c'è "un lavoro che è iniziato e che deve proseguire e andare avanti" sulla "prevenzione del rischio idrogeologico". Lo ha detto Sara Funaro, sindaca di Firenze, in occasione dell'anniversario dell'alluvione del 1966, aprendo a Palazzo Vecchio la Conferenza internazionale sulla riduzione del rischio idrico. La furia dell'acqua e del fango fuoriusciti dall'Arno costò la vita a 35 persone, danni ad abitazioni e cose, e perdite incalcolabili al patrimonio artistico e culturale. "Sono immagini che non se ne vanno, come quel dolore per una città e una vita ferite, ma anche per il coraggio e la forza con cui tutti ci siamo rialzati", ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Per Natale Mazzei, vice capo del dipartimento della Protezione civile, fu "uno spartiacque sia dal punto di vista della crescita dello sviluppo del sistema di Protezione civile, sia forse ancor più in termini di sviluppo dell'approccio alla gestione dei rischi idraulico e geologico, e all'analisi e all'intervento anche di carattere preventivo". La giornata di eventi commemorativi a Firenze vive il suo culmine a fine mattinata con il corteo dalla Basilica di Santa Croce, dove si tiene una messa presieduta dal cardinale Ernest Simoni, verso Ponte alle Grazie dal quale sarà lanciata una corona in Arno. (ANSA).

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