Cpi,forte cooperazione Germania per l'arresto di al Buti
'Sospettato di crimini di guerra e contro l'umanità'

(ANSA) - ROMA, 18 LUG - La Corte penale internazionale ringrazia le autorità tedesche per "la loro forte e costante cooperazione" con la Corte stessa, "che ha portato" all'arresto il 16 luglio del libico Khaled Mohamed Ali El Hishri, noto come al Buti. L'uomo, spiega l'organismo dell'Aja, "è accusato di essere stato uno dei funzionari di alto rango del carcere di Mitiga, dove migliaia di persone sono state detenute per periodi prolungati. È sospettato di aver commesso direttamente, ordinato o supervisionato crimini contro l'umanità e crimini di guerra, tra cui omicidio, tortura, stupro e violenza sessuale, presumibilmente commessi in Libia dal febbraio 2015 all'inizio del 2020". (ANSA).
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