Consulenti difesa Stasi, 'perita ha valutato Dna su basi scientifiche'

'L'ha attribuito a Sempio e ha escluso Stasi, biostatistica ha avvalorato la sua analisi'

(ANSA) - MILANO, 17 DIC - La perita Denise Albani ha effettuato una sua valutazione chiara e scientifica, ritenendo prima comparabile e poi attribuibile ad Andrea Sempio e alla linea paterna della sua famiglia quel profilo genetico trovato sulle unghie di Chiara Poggi. E poi per avvalorare ulteriormente quella sua valutazione, basata su dati scientifici, ha utilizzato i calcoli biostatistici. E' questo, in sintesi, il contenuto di una relazione depositata, in vista dell'udienza di domani dell'incidente probatorio davanti alla gip di Pavia Daniela Garlaschelli, dai consulenti degli avvocati Antonio De Rensis e Giada Bocellari, legali di Alberto Stasi. Da quanto si è saputo, nel loro elaborato i consulenti, i genetisti Ugo Ricci e Pasquale Linarello, evidenziano, in particolare, la "qualità" del dato documentale di quel profilo genetico. Dalla stessa perizia Albani risulta, infatti, che quel Dna "non è degradato", come sosteneva invece il perito De Stefano nel 2014, ma che certe valutazioni non possono essere fatte perché le analisi all'epoca non furono effettuate a regola d'arte, perché non furono fatte "delle repliche, ma solo dei tentativi". E ciò, in sostanza, ha inficiato parte delle valutazioni possibili nella nuova perizia. Albani, mettono in luce ancora i consulenti, ha ritenuto quel profilo utilizzabile, comparabile - rispondendo al quesito della gip - e ha individuato con una propria valutazione una compatibilità con Sempio. E la biostatistica le è poi servita per "avvalorare" quella sua valutazione. E oltre ad attribuirlo a Sempio, evidenziano i consulenti, ha anche escluso che possa appartenere a Stasi. (ANSA).

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