Caso israeliani a Napoli, manifestazione pro-Palestina in piazza

In mille davanti al Comune, "no al sostegno ad Israele"

(ANSA) - NAPOLI, 06 MAG - Mille napoletani in Piazza Municipio, a dare la loro "forte solidarietà" al popolo palestinese, dopo quanto avvenuto l'altro giorno in un ristorante del centro storico, la Taverna Santa Chiara, dove c'è stato uno scontro verbale tra la titolare del locale, Nives Monda, e una coppia di turisti israeliani, che alla fine sono stati allontanati dalla taverna. Un caso che dopo 48 ore ha portato numerosi cittadini a raccogliersi spontaneamente sotto la sede principale del Comune, accusato dalla folla di aver aperto un dialogo considerato di sostegno alla coppia di israeliani. Una critica che si è manifestata in cori di "dimissioni", rivolti all'intera giunta comunale. In piazza anche striscioni polemici, uno contro Gaetano Manfredi e la scritta: "Sindaco di Napoli, 2 anni di genocidio, 2 anni di silenzio". Il sindaco, si apprende da Palazzo San Giacomo, domani incontrerà Nives Monda, la proprietaria della Taverna Santa Chiara - ristorante che aderisce alla "campagna contro l'apartheid israeliano e il genocidio palestinese" - insieme a una delegazione dei cittadini che hanno oggi manifestato dicendosi "molto delusi" della vicinanza dell'amministrazione alla coppia di turisti israeliani e criticando anche Teresa Armato, l'assessore al Turismo che ha incontrato la coppia e ha poi chiesto anche a Nives Monda di avere un incontro. In piazza, a protestare, una folla di funzionari pubblici, liberi professionisti, impiegati, docenti, che hanno voluto manifestare così la vicinanza della città ai palestinesi. Tra i manifestanti anche Padre Alex Zanotelli, il consigliere comunale Sergio D'Angelo, Claudio De Magistris, fratello dell'ex sindaco Luigi, Tommaso Sodano, ex vicesindaco di De Magistris a Napoli, e anche un gruppo dell'Anpi, oltre ad alcune decine di giovani che fanno parte dei movimenti di Napoli. (ANSA).

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