Ztl a Treviso, a mezzanotte si accendono i varchi

TREVISO. Dalla mezzanotte di oggi si accende il sistema di controllo elettronico della zona Ztl del centro storico, cioè tutta l’area che comprende Piazza dei Signori, Calmaggiore, San Vito, San Leonardo e Santa Maria dei Battuti più Via Manin, che però sarà vietata al transito dei mezzi solo dalle 22 alle 4 del mattino.
Il sistema è implacabile: le telecamere montate negli otto varchi di accesso alla zona sono in grado di legge distintamente le targhe delle auto, analizzarle e capire se sono autorizzate al transito o no. In caso di mancata autorizzazione scatta la multa, evitabile solo entro cinque giorni dal transito irregolare e solo se in presenza di determinati requisiti. Il Comune ha previsto 48 categorie speciali, ma l’appartenenza a uno di questi gruppi non deroga dalla richiesta di un pass, che è obbligatoria.
I varchi. La zona a traffico limitato della città è controllata da otto varchi elettronici attivi tutto il giorno a parte via Manin, dove la circolazione è limitata solo dalle 22 alle 4 del mattino. Gli occhi elettronici sono in via Manin (imbocco piazza Borsa), via XX Settembre (imbocco piazza Borsa), via Martiri della Libertà (altezza via S.Margherita), via San Leonardo, Ponte San Francesco, via Sugana, via Cornarotta e Calmaggiore (Battistero).
Pass, a chi e come. Sono riservati a residenti, domiciliati o commercianti in Ztl e categorie particolari. Per ottenerne il rilascio, il rinnovo o per effettuare variazioni gli aventi diritto dovranno utilizzare il portale web del Comune. Al primo accesso verrà richiesto di fornire alcune indicazioni su identità, residenza, riferimenti telefonici e altro; compilata questa prima fase si otterranno tramite mail le credenziali di accesso al sistema; con queste – rientrando nel portale – sarà possibile compilare il questionario per ottenere il pass richiesto (disabili, auto elettriche, trasporto merci, farmacie, residenti o altro) allegando copia della carta d’identità, comunicando la targa dell’auto e la disponibilità di eventuali parcheggi privati da utilizzare. La loro validità è condizionata alla categoria a cui si appartiene: annuali per commercianti, residenti, domiciliati; temporanei per chi deve effettuare solo un passaggio e solo se ammesso dalle categorie previste dal Comune.
Se passate per errore. Il transito occasionale non autorizzato verrà multato. Ma chi sia passato sotto le telecamere avendo una ragione ammessa dal regolamento potrà evitare la multa, anche a posteriori, sanando il transito irregolare entro cinque giorni dal fatto registrando il passaggio e la targa del veicolo con cui è stato fatto nel portale del Comune. Nei primi due giorni, ogni varco sarà presidiato da uno o due agenti della polizia locale che spiegheranno agli automobilisti la novità, senza comminare sanzioni.
Pass scaduti o da variare. Il titolare di pass con scadenza annuale o pluriennale che non effettua la variazione dei numeri di targa avendo magari cambiato l’auto può sanare la propria posizione aggiornando il pass entro cinque giorni dal primo transito effettuato con la targa non registrata. Il numero massimo di variazioni di numeri di targa richiedibili è pari a dieci all’anno. Le variazioni vanno sempre fatte attraverso il portale web della Ztl. Chiamate. In caso di problemi con il sito o dubbi generici è possibile contattare l’Ufficio Permessi della polizia locale (0422 1915580). Il numero dedicato alla Ztl indicato nella segnaletica è 0422 1915511, sempre attivo con una segreteria automatica che fornisce informazioni su pass e modalità di accesso.
I pass rilasciati. Sono più di 5700, di cui 450 ai residenti, 95 ai domiciliati, 990 alle attività economiche, 159 alle istituzioni, 49 ai servizi pubblici essenziali, 780 ai disabili, 2934 al transito occasionale (carico e scarico merci), 250 ai commercianti.
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