Viene lasciato dalla fidanzata e cerca di tagliarsi le vene

ORMELLE. C'è una delusione d'amore all’origine di un tentativo di suicidio fermato appena in tempo da un metronotte che ha chiamato i soccorsi. L'episodio si è verificato la scorsa notte all'esterno...

ORMELLE. C'è una delusione d'amore all’origine di un tentativo di suicidio fermato appena in tempo da un metronotte che ha chiamato i soccorsi. L'episodio si è verificato la scorsa notte all'esterno di un esercizio pubblico di Ormelle. Erano circa le 4.15 quando un vigilante nel suo giro di perlustrazione è stato avvicinato da un giovane di origini indiane, che gli ha chiesto una sigaretta. Una richiesta strana e insolita a quell'ora, il ventenne è poi tornato a sedersi nella sua vettura. Dopo cinque minuti non appena terminato il controllo del locale il metronotte ha compreso che c'era qualcosa di anomalo nel ragazzo e guardando in direzione dell'auto ha notato del sangue. Immediatamente è stato richiesto l'intervento del 118 e dei carabinieri. L'indiano è stato portato all'ospedale di Oderzo in stato di shock ma fortunatamente non aveva delle grave lesioni. Ha cercato con un gesto autolesionista di tagliarsi le vene ma dopo la medicazione per lui non è stato necessario il ricovero. I militari dell'Arma hanno effettuato degli approfondimenti sull'episodio. Sembra che il pensiero del gesto estremo sia balenato nella testa del ventenne a causa di una delusione d'amore. Il rapporto con la sua ragazza si è interrotto o comunque nell'ultimo periodo si è lacerato. Così disperato vedendo infranto il suo cuore è andato in giro nella notte senza una metà ben precisa e sapere cosa fare, pensando e ripensando a lei e non vendendo una via d'uscita. É stato aiutato prima di poter mettere in atto il suo proposito. Passato il grave momento di sconforto cercherà probabilmente di parlare e ricostruire il rapporto con la sua ragazza. (di.b.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso