«Via dei Carpani, condivisibili le proposte dei residenti»

Il segretario della Lega, Dussin, difende il sindaco Marcon: «Quella protesta era intempestiva, ma è giusto confrontarci sulle soluzioni segnalate dai cittadini»
Sbrissa Castelfranco davanti al municipio protesta residenti via dei Carpani dopo l'incidente mortale di ieri
Sbrissa Castelfranco davanti al municipio protesta residenti via dei Carpani dopo l'incidente mortale di ieri

CASTELFRANCO. Polemica sulla pericolosità di via dei Carpani, la Lega fa quadrato attorno al sindaco Stefano Marcon, dopo la presa di posizione del Pd a favore dei residenti che – all’indomani dell’incidente nel quale ha perso la vita Graziella Geremia, la professoressa di 74 anni di Rossano Veneto – hanno manifestato davanti al duomo.

«Non ritengo sia stato opportuno sollevare questa polemica a neanche ventiquattro ore da quella tragedia», dice il segretario circoscrizionale della Lega Luciano Dussin, predecessore di Marcon come sindaco, «forse sarebbe stato meglio cogliere l’accaduto per avviare un confronto con l’amministrazione sulle criticità di questa strada, che non si è mai negata a prendere in considerazione le segnalazioni dei cittadini in particolare per migliorare la viabilità anche sotto il profilo della sicurezza. A maggior ragione per il fatto che le note dinamiche dell’incidente sono dovute al comportamento dell’investitore. Ora sarebbe giusto smetterla con le polemiche e affrontare il problema, evidenziando le criticità di via dei Carpini e valutando le possibili soluzioni».

Per Dussin, in altre parole, quell’incidente si sarebbe verificato anche se in via dei Carpani non ci fossero le criticità denunciate. «È una strada dove ci sono stati molteplici interventi per migliorare la viabilità e renderla più sicura», continua Dussin, «anche in considerazione del traffico che via via è aumentato sempre di più negli ultimi anni. I residenti hanno fatto presenti soluzioni che si possono condividere: credo che questa sia la strada giusta».

La problematicità di via dei Carpani è stata sottolineata anche dal gruppo “Green+Casteo” a seguito dell’incidente di sabato scorso: «Dalla rotonda dello Shopping Day alla rotonda di Ghegin (intersezione con Via San Pio X), Via dei Carpani è tagliata da ben otto attraversamenti pedonali, nessuno dei quali adeguatamente protetto. Nel tratto che va dall’ospedale a Ghegin ci sono due corsie per senso di marcia ma l’illuminazione è inferiore rispetto al tratto tra ospedale e Shopping Day, nel senso che minore è il numero di lampioni. Il traffico che questa ex stradina di campagna sopporta da ormai molti anni è in continuo aumento, essendo infatti uno degli assi di collegamento tra centro storico, Ospedale e zona dei centri commerciali nonché strada interna di scarico del traffico proveniente dalla strada regionale 53. In questi ultimi anni sono inoltre ulteriormente aumentati gli insediamenti a carattere commerciale/direzionale nella zona di Viale Europa, a cui si accede sostanzialmente da due punti: Borgo Treviso e Via dei Carpani appunto». Una situazione oggettivamentedifficile.

«Lasciamo a voi», conclude il gruppo “Green+Casteo”, «le considerazioni del caso». —

Davide Nordio

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