Valdobbiadene, 40 contagi alla Casa di Riposo San Gregorio

Dilagano i casi nei centri per anziani, allarme rosso. Cavaso: alla Binotto 4 autosufficienti colpiti e altri 6 ospiti sospetti
La “San Gregorio” di Valdobbiadene, nuovo focolaio tra le Rsa di Marca
La “San Gregorio” di Valdobbiadene, nuovo focolaio tra le Rsa di Marca

TREVISO. Si aggrava la situazione della Rsa della Marca, come peraltro in Veneto. Lunedì è esploso un altro focolaio, alla San Gregorio di Valdobbiadene: i test sierologici hanno fatto emergere la positività di 26 ospiti, e di 14 operatori.

Tutti saranno sottoposti ai tamponi molecolari per confermare l’esito. I vertici dell’Ipab – dal presidente Alberto Prandin al direttore Mauro Volpato – hanno disposto immediatamente l’isolamento dei contagiati, in sinergia con la task force dell’Usl 2 guidata da Franco Moretto. Gli ospiti positivi sarebbero equamente divisi fra la Rsa vera e propria e l’ala che accoglie gli assistiti psichiatrici.

I numeri – decisamente rilevanti - fanno crescere l’allarme per la situazione generale delle Rsa trevigiane, dove questa seconda ondata ha contagiato ormai oltre 300 persone fra anziani e operatori. Due terzi di anziani, il resto di dipendenti diretti e indiretti, fra infermieri e Oss.

E che il Covid entri da fuori sembra essere confermato da quanto sta avvenendo a Cavaso del Tomba, alla casa di soggiorno “Giacomo e Alberto Binotto” che accoglie gli anziani autosufficienti.

Il giro di tamponi effettuato ciclicamente ha portato alla luce le positività di 4 ospiti, mentre altri 6 sono in attesa di riscontro del tampone molecolare, perché sospetti, avendo avuto contatti con i positivi.

Tutte i contagiati sono comunque asintomatici, e subito isolate nell’apposito “nucleo covid” realizzato in struttura con personale dedicato. Nel frattempo sono state attivate tutte le misure precauzionali in pieno accordo con la Task Force dell’Usl 2.

I contagi sono confermati dalla direzione della struttura: «La situazione è sotto controllo, le persone risultate positive al tampone, tra le altre cose, risultano asintomatiche», comunica Giuseppe Franceschetto. L’ipotesi è che gli anziani ospiti - la struttura è autorizzata per 53 autosufficienti - siano negativi.—


 

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