Troppe prime alla Sauro «Nuove classi in palestra»

VITTORIO VENETO. I genitori della scuola elementare sangiacomese Nazario Sauro sono sul piede di guerra: arriveranno due nuove prime il prossimo settembre e gli spazi della nuova scuola sono tutt’ora insufficienti per accogliere i nuovi studenti. «L’ampliamento non parte, al bando si doveva metterci mano entro l’anno ed ancora non sappiamo niente». A ora non c’è nulla di certo sull’intervento di ampliamento che il comune ha già da tempo inserito nel piano opere pubbliche. La vendita della vecchia elementare di San Giacomo – operazione che deve finanziare i lavori – non è ancora stata avviata. Dopo l’aula di informatica, già utilizzata come aula normale per le lezioni, i genitori pensano di utilizzare la palestra come eventuale nuova aula per accogliere i bimbi. Oppure, ipotesi estrema, di dirottare il flusso di studenti verso altre scuole del territorio comunale. Da tempo la protesta è sulla bocca dei genitori che seguono la elementare di via Cal de Livera: le aule sono sottodimensionate rispetto al numero di ragazzini che frequentano la scuola. «La scuola è sottodimensionata, in base ai numeri a nostra disposizione entreranno due nuove prime», spiega un genitore, «nel frattempo dell’intervento che deve finanziare i lavori, promessoci a più riprese dalla giunta, non si è saputo più nulla. E ormai mancano pochi mesi all’entrata dei nuovi studenti». Anche l’associazione di quartiere, per voce del presidente Fabio De Vallier, sta seguendo la vicenda: «Si stanno studiando le possibilità di intervenire, i margini di manovra non sono ampi: o si sfrutta la palestra come aula oppure si deve trovare il modo di dirottare gli studenti verso altre scuole. Ormai mancano pochi giorni alla fine dell’anno, data in cui doveva partire l’asta, e pochi mesi al prossimo settembre, momento in cui servirebbe l’ampliamento». Dalla vendita a privati della ex elementare sangiacomese su piazza Fiume si doveva ricavare l’intervento di ampliamento sulla nuova struttura di Cal de Livera, per un valore di circa 900mila euro. Opera da tempo inserita nel piano opere pubbliche, insieme alla realizzazione di una nuova palestra, cosa che porta il costo totale delle opere a 1,5 milioni. Entro l’anno si doveva avviare un nuovo bando di gara: «L’anno non è ancora terminato, ed abbiamo tempo per eseguire i lavori. Stiamo lavorando per avviare l’asta ed eseguire l’intervento di ampliamento il più presto possibile», ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan. Questo giovedì il consiglio comunale acquisirà dei terreni in zona Forcal per la realizzazione del nuovo polo scolastico nord Manzoni.