Treviso, hotel verso il tutto esaurito per il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari

Nel weekend del 14-15 giugno Treviso si prepara a registrare il tutto esaurito tra hotel, B&B e alloggi grazie al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari all’Ippodromo Sant’Artemio. Prezzi in rialzo, poche camere ancora disponibili

Pietro Nalesso
I Pinguini Tattici Nucleari da sold out
I Pinguini Tattici Nucleari da sold out

Pinguini a Treviso, albergatori al lavoro nel prossimo fine settimana. Per il week-end che verrà, quello del 14 e 15 giugno, si va verso il pienone di presenze tra hotel, bed and breakfast e alloggi vari.

Nel sabato in cui i Pinguini Tattici Nucleari riempiranno l’Ippodromo Sant’Artemio con 40 mila fans, a Treviso ci sarà un’iniezione di arrivi da fuori provincia e regione, visto e considerato che la band bergamasca suona solo nella Marca nel nordest per il suo tour 2025 negli stadi. Dal Veneto e non solo, molti optano per fermarsi la notte e lasciare che l’elettricità della musica si scarichi durante la notte.

Ultimi posti letto disponibili

Prendendo in considerazione Booking.com, sito principale per la prenotazione dei soggiorni e di organizzazione di viaggi, nel capoluogo resta poco più di una decina di soluzioni per le famiglie, con le strutture già occupate al 95% in occasione del prossimo week-end.

Costo medio per una notte a Treviso per le famiglie? Circa 240 euro, sempre che non ci si voglia scomodare uscendo dal capoluogo. Chi porta il proprio figlio o figlia ad ascoltare “Pastello Bianco” o “Scrivile Scemo” ci ha già pensato e dove sistemarsi, se lo farà adesso va incontro ad una soluzione non economica.

Per quanto concerne le coppie, invece, il 94% delle strutture non sono più disponibili, rimangono circa 15 alloggi, 184 euro il costo medio per stanza o letto. Ha leggermente più margine e scelta chi opta di prenotare all’ultimo e venire all’Ippodromo da solo rimanendo a dormire la notte a Treviso, nonostante il 93% di soluzioni siano già occupate, ne rimangono meno di una ventina, ma conviene comunque muoversi in coppia vista la disponibilità rimasta (più di 157 euro il prezzo medio oggi).

Il punto di Federalberghi

Nonostante un fine settimana pieno di lavoro per chi ospita, gli eventi che portano migliaia di presenze fresche a Treviso rappresentano un pilastro per chi opera nel settore: «Concerti, manifestazioni e appuntamenti di questo calibro non sono solamente utili al nostro lavoro, ma sono fondamentali - spiega Giovanni Cher, presidente di Federalberghi Treviso - conosciamo tutti i problemi relativi alla viabilità e all’ordine pubblico, ma sono sacrifici che sono importanti per la città e per gli albergatori come noi. È vero, ci sono dei fine settimana tra la primavera e l’inizio dell’estate che portano turisti a Treviso, senza di questi sarebbe tutto un po’ più complicato».

Giovanni Cher, presidente provinciale degli albergatori
Giovanni Cher, presidente provinciale degli albergatori

Anche se manca la presenza straniera, la Marca degli hotel prova a sostenersi accogliendo anche chi fa meno strada per arrivare: «Nel prossimo week-end non vedremo ancora turisti fuori dai nostri confini, i Pinguini Tattici Nucleari non sono certo una band di fama internazionale, ma gli arrivi da fuori provincia ci fanno lavorare. Quest’anno continuiamo a vivere con delle difficoltà a causa della mancanza di turisti dalla Germania, il mercato tedesco è in crisi e viviamo con meno balzi rispetto al 2024».

«Concerti, grande futuro»

Per Federalberghi, il bilancio della prima metà del 2025 non rispetta l’andamento eccezionale dell’anno passato: «Siamo molto contenti del via vai nella zona del Prosecco, mentre possiamo migliorare a Treviso Sud. Ben vengano questi concerti, per noi lavorare così tanto non sarà mai un problema, anche il week-end della Deejay Ten e del minirugby ha fatto la differenza in positivo per la nostra salute». 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso