Treni, da gennaio scattano gli aumenti

Aumento dei prezzi per viaggiare sui treni regionali: dal gennaio 2020, in base all’adeguamento tariffario calcolato ogni anno in rapporto ai dati Istat, il biglietto Venezia-Treviso costerà non più 3.55, ma 3.60 euro. Il biglietto Venezia-Padova non più 4.35, ma 4.45 euro. Stessi soldi per andare da Padova a Castelfranco, via Camposampiero. Aumenteranno anche gli abbonamenti. Sia quelli mensili che trimestrali e annuali. Il mensile Padova-Venezia salirà da 58.90 a 60.10 euro. E si sborseranno più euro per il mensile Treviso-Padova, con cambio a Mestre: da 63.10 a 64.40 euro.

Torniamo all’aumento dei singoli biglietti, con altri esempi. Padova-Mestre: da 3.55 a 3.60 euro. Treviso-Padova, diretto via Castelfranco, Istrana: da 5.80 a 5.90 euro. Padova-Montebelluna: da 5.10 a 5.20 euro. Venezia Santa Lucia-Conegliano: da 5.80 a 5.90. Venezia-Portogruaro: da 6.40 a 6.50. Padova-Bologna: da 10.40 a 10.60. Padova-Milano, con regionali veloci e non con le Frecce di TrenItalia e con gli Italo: da 17.55 a 18.40 euro. Padova-Verona Porta Nuova: da 7.45 a 7.60 euro.

«Ci sembrano aumenti abbastanza contenuti», dice Valentina Invaso, segretaria compartimentale dell’Orsa, «La cosa più importante è il miglioramento della qualità del servizio, che ci sembra già a buon punto con l’arrivo dei nuovi treni Rock e Pop, che saranno messi su rotaia, gradualmente, a partire dall’entrata in vigore del nuovo orario annuale, previsto per domenica 15 dicembre. Finalmente i pendolari avranno a disposizione treni più moderni e veloci, più capienti e anche più sicuri dal punto di vista del controllo telematico, con occhi elettronici piazzati in tutti gli angoli dei convogli per garantire viaggi tranquilli». A proposito del nuovo orario, tra i passeggeri abituali sia di TrenItalia che di Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori) c’è tanta amarezza per le Frecce e gli Italo che da Venezia e da Padova non andranno più direttamente a Torino, ma dovranno cambiare treno a Milano. Da Padova saranno solo due le Frecce che andranno a Torino via Milano Garibaldi, senza fare testa-coda a Milano Centrale: quelle delle 8.46 e delle 17.46. A livello regionale, invece, c’è grande attesa per i lavori dell’elettrificazione da terminare sulle linee Castelfranco-Montebelluna-Belluno e Camposampiero- Cittadella-Bassano del Grappa. I lavori di quest’ultima linea dovrebbero terminare per l’inizio del nuovo orario estivo 2020. —

Felice Paduano