Terraglio Est a Treviso, ecco il percorso: la novità sta tutta in un chilometro

Ecco il percorso del nuovo Terraglio Est, utile per chi dal Passante o da Mestre vuole portarsi verso Treviso, o almeno verso Dosson (visto che l’opera è incompleta)

TREVISO. Ecco il percorso del nuovo Terraglio Est, utile per chi dal Passante o da Mestre vuole portarsi verso Treviso, o almeno verso Dosson (visto che l’opera è incompleta). Uscita autostradale di Preganziol sull’A4, ci dirigiamo verso la provinciale Schiavonia, prima rotonda, poi un’altra e un’altra ancora, terza uscita. Da qui parte il Terraglio Est. Costo complessivo 11,9 milioni di euro, inizio lavori 1 luglio 2015. Inaugurazione 19 ottobre 2017. Lunghezza complessiva: 2,750 chilometri. Per un lungo tratto, la nuova arteria coincide in realtà con il precedente tracciato di via delle Industrie, spina dorsale dell’area produttiva di Dosson di Casier.

La vera novità – 1 chilometro e 100 metri – riguarda il suo prolungamento da via Einaudi alla Schiavonia, inserito nel territorio comunale di Casale sul Sile. L’aspetto più scenografico dell’opera, realizzata dall’impresa Carron Spa, è rappresentato dal grande ponte sul laghetto artificiale dello scolo Bigonzo: lunghezza complessiva 65 metri. Due grandi arcate accompagnano la carreggiata, con tanto di pista ciclabile che prosegue sul lato ovest fino a via La Alta. Così come il suo percorso di avvicinamento anche il tracciato della nuova opera è un paradiso di rotatorie in corrispondenza delle intersezioni (da sud verso nord) con via Einaudi, via Martiri della Libertà, via La Alta e via Peschiere (Sp 104).

L’area industriale prosegue ancora, lungo quello che dovrebbe essere il secondo stralcio: altra rotatoria con viale della Liberazione, ancora 400 metri e poi strada chiusa. Un altro chilometro e 600 metri, in linea d’aria, e saremmo già in Tangenziale a Treviso ma, per ora, è solo un sogno. L’impatto di questo primo stralcio sarà già notevole così, nel bene e nel male. I convogli diretti da e per l’area industriale di Casier, d’ora in poi potranno transitare lungo una viabilità dedicata che consente un rapido collegamento con l’autostrada. Il valore strategico dell’insediamento trevigiano è destinato ad aumentare.

Non mancano di notarlo anche i rappresentanti di Unindustria Treviso: «Esprimiamo soddisfazione per l'apertura del primo stralcio del Terraglio Est» dichiara il vicepresidente Fiorenzo Corazza «Si tratta di un'opera che garantisce un adeguato collegamento alla viabilità superiore e potrà fungere da volano per lo sviluppo di nuove attività di impresa nell'area. È infatti senz'altro significativo apprendere in questi giorni che nuove imprese stanno trasferendosi o valutando il trasferimento nella zona industriale di Dosson, proprio grazie a questo decisivo intervento infrastrutturale». L’apertura al traffico del primo tratto del Terraglio est dovrebbe andare a sgravare dalla circolazione di mezzi pesanti via Santi, che ha rappresentato fino a ieri, l’unica alternativa parallela al Terraglio. D’ora in avanti si potrà misurare anche l’impatto sulla viabilità comunale che tanto impensierisce i sindaci di Preganziol e Casier. Perché molti mezzi, giunti alla fine del Terraglio Est verso Treviso, saranno indotti a passare per il centro di Dosson, o per Casier. Creando qualche problema.

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