Targa rubata: è record di multe
MARENO DI PIAVE
Per mesi ha girato con un motorino taroccato, senza assicurazione nè patente. Un vecchio motorino che continuava ad accumulare multe che finivano nella cassetta delle lettere di un amico senegalese residente a Santa Lucia di Piave. L’uomo a cui aveva rubato la targa. Protagonista della truffa un albanese residente a Mareno di Piave fermato dagli agenti della polizia stradale di Castelfranco due giorni fa durante un controllo. L’uomo, da tempo in Italia, girava senza patentino e senza documenti. E’ stato multato (per l’ennesima volta) ma dai computer della polizia che gestivano la banca dati è emerso che pochi giorni fa, proprio in questura, si era presentato un senegalese con in mano un pacco di multe di svariato genere. Tutte all’indirizzo di quel motorino che teneva in garage da mesi. «Come avrei fatto a essere multato se non uso mai il motorino?» A quel punto il dubbio e le verifiche del caso che hanno permesso di scoprire come il ciclomotore fosse stato privato della targa di riconoscimento, la stessa che adesso troneggiava sullo scooter fermato dagli agenti della polstrada che hanno immediatamente staccato la multa per guida senza patente, la multa per assicurazione assente e la denuncia per ricettazione di cui ora l’albanese, D.A. di 24 anni, dovrà rispondere in tribunale. Al senegalese, che dovrebbe pagare un conto salatissimo, il beneficio del congelamento di tutte le multe staccate nell’ultimo anno all’indirizzo della sua targa. «E non è la prima volta che ci troviamo davanti casi di targhe rubate o contraffate utilizzate da stranieri per circolare senza troppe paure lungo le strade» dicono gli agenti. Il motorino del’albanese però, stavolta, è stato sequestrato.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso