Tangenziale: via libera alla procedura

Oggi in municipio i sindaci incontrano l’assessore Gava
PONTE DI PIAVE. E’ stata avviata la procedura per la realizzazione della tangenziale di Ponte di Piave. Ieri infatti è scaduto il bando per l’incarico di progettazione della bretella che congiungerà il ponte sul Piave alla zona industriale di Oderzo, mentre oggi è in programma un importante incontro al quale parteciperà anche l’assessore regionale all’economia Fabio Gava.


L’appuntamento previsto in municipio a Ponte di Piave alle 18 vedrà anche la partecipazione dei sindaci interessati dal passaggio della Postumia e quindi al miglioramento della viabilità sull’asse che congiunge Treviso a Oderzo. Saranno presenti anche alcuni tecnici della Regione che illustreranno come l’ente intende procedere rispetto al tracciato. «Crediamo importante che l’assessore Gava abbia dato disponibilità a venire a parlare direttamente nel territorio di in problema tanto sentito dalla cittadinanza - sottolinea il sindaco Roberto Zanchetta - qui si tratta capire i tempi e le modalità di realizzazione di un’opera che è essenziale per l’intera sinistra Piave. Basta vedere cosa capita ogni volta che c’è un incidente stradale per capire che siamo già in ritardo. Siamo dunque contenti che in questa settimana ci siano due scadenze così importanti, da un lato quella dell’assegnazione del bando di progettazione, dall’altro l’incontro pubblico con i sindaci. Siamo soddisfatti che Regione e Provincia stiano dimostrando concretamente la volontà che la tangenziale possa essere portata a termine in tempi ragionevoli».


La speranza dell’amministrazione pontepiavense è che il cantiere venga aperto entro un massimo di due anni per procedere magari a stralci. Ricordiamo che la bretella di poco più di 4,2 chilometri è inclusa tra le priorità regionali e figura come prima tra quelle in lista di attesa per essere finanziata per 10 milioni di euro. L’assessore regionale alla viabilità Renato Chisso ha recentemente rassicurato gli enti locali che la Regione troverà i soldi per realizzarla.


Nel frattempo andrà avanti l’ipotesi di Postumia-bis lanciata dal capogruppo regionale leghista Franco Manzato attraverso un sistema di project financing che prevede la costruzione di una nuova strada a pedaggio. La Regione ha già incluso l’opera tra quelle realizzabili, mettendo a bilancio un potenziale finanziamento di 15 milioni di euro.
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