Sul Grappa salta il meeting del volo libero

Organizzatori furiosi: «Lo facciamo da 30 anni, ora diamo fastidio. Obbligati a norme insensate»

BORSO DEL GRAPPA. Annullato dopo 30 anni il prestigioso Trofeo Montegrappa. «Costretti dalle nuove norme imposte dall'Aeroclub d'Italia». Mette le mani avanti il presidente del Club Volo Libero Montegrappa, Cesare De Pieri. La 5 giorni di gare di parapendio e deltaplano quest'anno si ferma, come due anni fa. Non ci sta il presidente, che si ribella contro le nuove normative imposte dalla sede centrale di Roma dell'Aeroclub. «Non siamo d'accordo con i nuovi regolamenti: sono assurdi e impossibili da applicare», sottolinea De Pieri, «l'Ente ha imboccato delle strade che non vanno bene come il controllo della manifestazione o la partecipazione del 50% di piloti italiani». È una stretta al cuore per gli organizzatori della manifestazione, « tutti volontari e autogestiti». Per anni in questo periodo dell'anno gli alberghi fanno sold out tanto che molti turisti e piloti sono costretti ad alloggiare anche fuori provincia. Si tratta di una manifestazione aperta al grande pubblico, proveniente da ogni parte del mondo, dove sono sempre state coinvolte direttamente le attività locali organizzando in contemporanea alla manifestazione anche eventi e attività extra volo, come l'Expo che a causa dell'annullamento delle gare non si farà più. Un stop forzato che irrimediabilmente porterà, soprattutto in questo momento di crisi, una grossa perdita economica per molte attività commerciali della zona. «E' risaputo che Borso è il paese, in tutta la provincia di Treviso, ad avere il più alto numero di bed and breakfast», spiega il presidente, «da sempre siamo in grado di organizzare gare di alto livello. Forse inizia a dare fastidio a qualcuno e per questo ci obbligano ad applicare delle norme che non hanno senso». Malumore anche tra i piloti, in particolare quelli italiani che per raggiungere ora i massimi punteggi dovranno disputare le gare dall'altra parte del mondo , «spendendo quattro volte di più», puntualizza De Cesari. «Non ci sono purtroppo le condizioni di serenità per dare la massima espressione alla nostra manifestazione», continua il presidente, «anche il Consorzio Montegrappa, organizzatore dell'Expo, quest'anno ha dovuto rinunciare. Rinviamo il Trofeo spero per il prossimo anno con la consapevolezza di avere il pieno supporto dei piloti e di tutti gli appassionati del nostro sport».

Vera Manolli

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso