Studente ubriaco pesta la bidella a scuola

VITTORIO VENETO
Bidella pestata a scuola da uno studente ubriaco. E’ successo al liceo artistico Munari di Vittorio Veneto. La donna è finita all’ospedale. Il ragazzino di prima superiore l’ha tirata per i capelli e gli ha rifilato una testata sulla gamba. «Mi ha preso alla sprovvista – ha raccontato la bidella – non avrei mai immaginato una cosa del genere a scuola». La collaboratrice scolastica si trova ancora a casa in malattia. Lo studente si è beccato una bella sospensione.
Il fatto è accaduto alcuni giorni fa. L'allievo dopo la pausa pranzo era rientrato a scuola per le lezioni pomeridiane. Quando è entrato nell'istituto di via Maschietto tutti si sono accorti che aveva alzato il gomito. Camminava caracollando ed aveva reazioni incontrollate. «Era ubriaco», hanno raccontato gli studenti. Per questo non è stato ammesso alle lezioni. La preside Braido è stata immediatamente avvertita dello stato del ragazzo. Intanto dalla segreteria è partita la chiamata per avvisare i genitori delle condizioni del figlio e della necessità di riportarlo a casa. Il giovanissimo studente, in preda ai fumi dell’alcol – e molto probabilmente anche sotto effetto delle droghe leggere – non si rendeva conto di quello che faceva. Ha anche cercato di sgattaiolare fuori dalla scuola, ma è stato riacciuffato. E' stato riportato dentro l'istituto in attesa dei genitori.
Una volta dentro il ragazzo ha cominciato a urlare. «Lasciatemi in pace, non mi toccate», diceva dimenandosi come un ossesso senza più controllo. Gli insegnanti hanno cercato di immobilizzarlo, cercando di calmarlo, ma lo studente era inafferrabile. Più cercavano di fermarlo e più lui sgusciava alla presa.
Ad un certo punto è passata la bidella e lui l’ha acciuffata per i capelli. «E' stato un fulmine, ho avuto paura», racconta la donna. Il ragazzo l'ha tenuta stretta, dandole tra l’altro una testata anche alle gambe. La collaboratrice scolastica urlava mentre il ragazzino cercava di strapparle i capelli. Il tutto è successo nel corridoio, tra la sala insegnanti e la segreteria La donna, sui quarantacinque anni residente nella zona di Revine, è rimasta per interminabili attimi in preda alla furia dello studente di prima. «Era fuori di sé – raccontano i testimoni – ha perfino tentato di lanciare le sedie contro chi gli stava intorno e cercava di fermarlo». E’ stato segnalato al tribunale dei minori.
La bidella è ancora sotto choc. Si trova tutt’ora a casa in malattia. A seguito dell’aggressione deve portare il collare, all’ospedale gli esami medici hanno evidenziato che ora ha una vertebra cervicale spostata: 20 giorni di prognosi e l’intervento della polizia locale. Dopo l’episodio nella scuola vittoriese è stato convocato un consiglio di classe straordinario per le misure disciplinari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso