Storia della Premiata Latteria di Cison

Cison di Valmarino, nel 1881, contava 4224 abitanti (la maggioranza contadini) e oltre 1200 mucche che producevano latte destinato, principalmente, all’allattamento dei vitelli, il cui allevamento era la voce economica predominante. Il resto veniva usato per produrre, rozzamente, burro da esportare in pianura e a Venezia, ricotta e formaggi di scarsa qualità. Per migliorare e sviluppare il settore lattiero-caseario, a Cison il 16 febbraio 1882 venne inaugurata la prima latteria sociale del Trevigiano. E, 130 anni dopo, se ne parla nel volume “Premiata Latteria di Cison di Valmarino 1882-1992”, curato da Danilo Gasparini, edito dall’amministrazione comunale (la prefazione è firmata dal sindaco Cristina Pin), per i tipi di Grafiche Antiga, presentato in occasione di “Assaporando Cison”, con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole. Un ampio excursus storico che illustra le condizioni socio-economiche in cui prende avvio e si sviluppa, con alterne fortune, il caseificio. Ampio l’apparato documentale e fotografico, tra cui una preziosa monografia del 1890, in cui l’allora direttore, Antonio Zava, descrive genesi e sviluppo dell’attività, consistenza di beni, conferimenti e strumentazioni, nonché le tecniche di produzione degli eccellenti latticini, che valsero numerosi premi al caseificio. Oltre agli statuti del 1882 e del 1887, sono riportate anche le fotografie sulle fasi di lavorazione del latte negli anni ’70, quando la latteria passò nelle mani di Loris Gobbato. Il volume è disponibile presso gli uffici comunali chiamando al n. 0438/977601. (m.c.)
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso