Spresiano, è crisi di giunta L’opposizione: «Al voto»

Il divorzio tra il sindaco e il suo vice De Nardi ha spaccato in due la maggioranza Spuntano anche volantini ironici sulla fine del sodalizio tra i due amministratori
Di Federico Cipolla
Allegranzi Spresiano Consiglio Comunale in foto Giancarlo De Nardi agenzia fotografica foto film
Allegranzi Spresiano Consiglio Comunale in foto Giancarlo De Nardi agenzia fotografica foto film

SPRESIANO. La miccia è stata innescata lunedì mattina, e la prima conseguenza sono state le dimissioni del vicesindaco Giancarlo De Nardi. Ma l’onda d’urto dell’esplosione in giunta potrebbe essere più lunga. La maggioranza a Spresiano in questo momento è spaccata in due. A generare la frattura, in primis, è stata la lettera inviata lunedì mattina da quattro consiglieri, che non hanno voluto rivelarsi, con al quale chiedevano esplicitamente la testa di De Nardi. Un’iniziativa che però, a quanto pare, non è stata apprezzata dagli altri. Nei prossimi giorni dovrà inevitabilmente esserci un chiarimento all’interno della maggioranza, perché in Comune si dice di alti consiglieri pronti a lasciare per solidarietà all’ex vicesindaco. Tra chi non ha apprezzato la cacciata di Giancarlo De Nardi c’è anche l’assessore Giovanni Pasin che per il momento ha scelto il silenzio in attesa di un chiarimento con il sindaco Riccardo Missiato. La maggioranza però sta ribollendo. Al posto di Giancarlo De Nardi entrerà in consiglio comunale Paolo Luison, mentre in giunta come vicesindaco lo ha sostituito l’assessore al bilancio Cristian Fornasier. Intanto in questi giorni Eros Tonini ha divulgato un nuovo volantino sulla vicenda. «C’eravamo tanti amati» titola sopra la foto di De Nardi e Missiato. Un volantino che difende l’operato del sindaco, a cui chiede di dare una nuova linea alla polizia municipale, prima formalmente gestita da De Nardi: «La polizia urbana deve porsi al servizio del cittadino, mostrare i muscoli con multe ai cartelli della sagre, per omesso disco orario in piazza Rigo, e perfino vietarle il parcheggio vicino al municipio, è inconcepibile». Un volantino che sta facendo sorridere molti in città, ma che è stato criticato invece dal consigliere di minoranza Roberto Dametto: «Non capisco perché Tonini se la prenda in questo modo con chi ha sostenuto con tanto ardore in campagna elettorale, tanto più in un momento così difficile dei suoi beniamini ormai alla resa dei conti» sono le sue parole. Marco Della Pietra invece chiede al sindaco di farsi da parte: «Riccardo Missiato e Giancarlo De Nardi sembrano la classica coppia di quindicenni che si lascia e poi ognuno con i propri amici si vanta di aver preso la decisione per primo, ma prima si dovrebbe analizzare il dato oggettivo: dimessosi o cacciato, a Spresiano se n'è andato il vicesindaco. Non un consigliere di maggioranza, né un semplice assessore. Una giunta che si rispetti, arrivata a questo punto, avrebbe dovuto, al completo, fare un bel passo indietro e rimettere il tutto in mano agli elettori, formalizzando la crisi che è in atto».

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