Soci “dimenticati”, ditte fuori dall’appalto

Vedelago, due imprese di pulizie escluse dalla gara per la manutenzione degli uffici comunali
Di Dario Guerra
vedelago..vuka tom ucciso a tv interviste etc
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VEDELAGO. Dichiarazioni mendaci e false: si profila l’ipotesi di falsità in atti pubblici per le due società che hanno partecipato alla gara per l’appalto alle pulizie del municipio. Il tutto è ora nelle mani del magistrato per valutare la sussistenza del reato in falso pubblico ed eventualmente chiedere il processo. Le due imprese non in regola sono state subito escluse dall’appalto. Una è di Napoli e l’altra di Caltanisetta. Avevano partecipato alla gara d’appalto bandita dal Comune di Vedelago. Nell’esaminare la documentazione presentata dalle varie imprese di pulizia prima dell’apertura delle buste con l’offerta e quindi l’aggiudicazione dell’appalto, il personale dell’ufficio tecnico, incaricato a valutare se tutti i documenti erano stati regolarmente e correttamente presentati, ha evidenziato le irregolarità. Controllando le carte presentate con le allegate certificazioni di autodichiarazione, hanno scoperto che le visure camerali eseguite regolarmente d’ufficio, contrastavano con le dichiarazioni di autocertificazione in quanto qualche socio non era stato indicato, impossibile per ora capire la motivazione dell’esatta omissione. A quel punto il responsabile del settore lavori pubblici Giuseppe Menato, ha trasmesso rapporto dettagliato al comandante della polizia locale, Benedetto Allegro, che ha passato tutto alla Procura della Repubblica di Treviso.

In sostanza i due legali rappresentanti delle ditte non hanno dichiarato (come invece richiesto dal disciplinare di gara), la presenza del socio di maggioranza o socio di maggioranza alla pari delle due società rappresentate, presenza che risulta dalle visure camerali effettuate. Impossibile per ora sapere se le due imprese saranno condannate o solo escluse a partecipare e ad altri appalti pubblici.

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